Man mano che il veganismo diventa sempre più popolare, sempre più donne scelgono di mangiare in questo modo, anche durante la gravidanza.
Le diete vegane escludono tutti i prodotti animali e in genere enfatizzano cibi integrali come verdure e legumi. Questo modello alimentare è legato a vari benefici per la salute, tra cui un minor rischio di diabete di tipo 2 e malattie cardiache.
Tuttavia, alcune persone temono che una dieta vegana possa causare carenze nutrizionali che potrebbero essere particolarmente pericolose per le donne incinte o i loro bambini.
Questo articolo esplora la ricerca attuale per determinare la sicurezza della dieta vegana durante la gravidanza e fornisce suggerimenti su come farlo correttamente.
Una dieta vegana in gravidanza può essere sicura
Storicamente, le diete vegane sono state criticate per la mancanza di nutrienti e per la loro inadeguatezza per fasi della vita più delicate, come la gravidanza.
Questo perché tendono ad essere naturalmente a basso contenuto di nutrienti come vitamina B12, grassi omega-3, ferro, iodio, calcio e zinco, tutti elementi particolarmente importanti durante la gravidanza.
Un basso apporto di questi nutrienti può causare carenze nutrizionali, complicazioni della gravidanza e cattiva salute della madre e del bambino.
Ad esempio, livelli insufficienti di vitamina B12 durante la gravidanza possono aumentare il rischio di aborto spontaneo, basso peso alla nascita, parto prematuro o difetti alla nascita.
Detto questo, una dieta vegana che fornisce quantità adeguate di questi nutrienti sembra essere salutare quanto una dieta convenzionale che include carne, uova e latticini.
Ad esempio, la ricerca suggerisce che le donne che seguono una dieta vegana non corrono generalmente un rischio maggiore di complicazioni della gravidanza rispetto alle donne che non lo fanno.
Le donne vegane possono avere un minor rischio di depressione postpartum, parto cesareo e mortalità materna o infantile.
Di conseguenza, diverse società di nutrizione in tutto il mondo, tra cui l'Accademia statunitense di nutrizione e dietetica, hanno rilasciato dichiarazioni ufficiali a sostegno della sicurezza delle diete vegane per tutte le fasi della vita, compresa la gravidanza.
Tuttavia, gli esperti concordano sul fatto che le diete vegane ben pianificate richiedono un attento monitoraggio dell'assunzione di nutrienti, un focus su cibi diversi e ricchi di nutrienti e l'uso di cibi fortificati o integratori.
Riepilogo: le diete vegane equilibrate sono considerate sicure per tutti i periodi della vita, compresa la gravidanza. Tuttavia, richiedono un'attenta pianificazione.
Potenziali vantaggi
Le diete vegane opportunamente pianificate possono fornire benefici per la salute sia a te che al tuo bambino.
Ad esempio, le diete a base vegetale tendono ad essere ricche di fibre ma povere di zuccheri e grassi. Questi attributi possono salvaguardare contro il diabete gestazionale - o alti livelli di zucchero nel sangue durante la gravidanza - così come l'aumento di peso in eccesso durante la gravidanza.
Inoltre, l'alto contenuto di verdure e fibre della dieta vegana può proteggere dalla preeclampsia, una complicazione causata da un aumento della pressione sanguigna durante la gravidanza.
Le diete vegane possono anche aiutare a prevenire i danni al DNA e ridurre il rischio del tuo bambino di alcuni problemi di sviluppo.
Tuttavia, sono necessarie ulteriori ricerche. È importante ricordare che questi benefici si applicano solo a diete vegane ben pianificate che forniscono quantità sufficienti di tutti i nutrienti importanti.
Pertanto, le donne interessate a seguire una dieta vegana durante la gravidanza dovrebbero prendere in considerazione la possibilità di chiedere consiglio a un dietologo specializzato in diete a base vegetale. In questo modo puoi assicurarti di ricevere tutti i nutrienti di cui tu e il tuo bambino avete bisogno.
Riepilogo: Le diete vegane correttamente pianificate possono proteggere madri e bambini da una varietà di complicazioni legate alla gravidanza, tra cui diabete gestazionale e problemi di sviluppo. Dovresti consultare un dietologo se desideri seguire questa dieta durante la gravidanza.
Preoccupazioni comuni
Mentre una dieta vegana equilibrata è perfettamente accettabile per la gravidanza, una pianificata in modo improprio comporta dei rischi.
Dato che la dieta vegana esclude tutti i prodotti animali, è povera di alcuni nutrienti. Non riuscire a compensare adeguatamente i seguenti nutrienti può danneggiare la salute tua e del tuo bambino.
Vitamina B12
Le diete vegane sono naturalmente prive di questa vitamina. Una carenza può aumentare il rischio di aborto spontaneo, diabete gestazionale, parto pretermine e malformazioni.
Vitamina D
Molte donne hanno bassi livelli di vitamina D durante la gravidanza, indipendentemente dalla loro dieta. Livelli insufficienti possono aumentare il rischio di preeclampsia, basso peso alla nascita e aborto spontaneo.
Ferro da stiro
Il tuo corpo non assorbe il ferro non eme dai cibi vegetali, così come il ferro eme dai prodotti animali. Ciò può aumentare il rischio di carenza di ferro e complicanze correlate, come parto pretermine e basso peso alla nascita.
Iodio
Le diete vegane prive di sale iodato, alghe o integratori di iodio possono contenere troppo poco di questo nutriente. Assunzioni insufficienti di iodio possono causare una scarsa crescita infantile, nonché la tiroide e la funzione mentale compromesse.
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Calcio
L'assunzione insufficiente di calcio durante la gravidanza può aumentare il rischio della madre di preeclampsia, fratture e malattie ossee.
Grassi Omega-3
Le persone che seguono una dieta vegana tendono ad avere bassi livelli ematici di acido eicosapentaenoico (EPA) e acido docosaesaenoico (DHA), due omega-3 importanti per gli occhi, il cervello e il sistema nervoso del bambino.
Proteina
Un apporto proteico insufficiente può rallentare la crescita e lo sviluppo del bambino. Le proteine possono essere abbondanti con una dieta vegana ma più difficili da digerire, aumentando il fabbisogno proteico giornaliero di circa 10 .%.
Zinco
La maggior parte delle donne assume una quantità insufficiente di zinco durante la gravidanza, il che può comportare un basso peso alla nascita, un travaglio prolungato e un parto pretermine. Lo zinco vegetale è più difficile da assorbire, aumentando il fabbisogno giornaliero del 50% per le donne vegane.
Colina
Questo nutriente è essenziale per lo sviluppo del sistema nervoso del tuo bambino. La maggior parte delle donne ottiene troppo poco durante la gravidanza e gli alimenti vegetali ne contengono solo piccole quantità.
Ottenere quantità sufficienti di tutti questi nutrienti con una dieta vegana è possibile, ma richiede un'attenta pianificazione. In particolare, potrebbe essere necessario assumere diversi integratori.
Se vuoi mantenere una dieta vegana durante la gravidanza, considera di chiedere a un dietologo di rivedere la tua dieta e i livelli di nutrienti, in quanto possono aiutarti a identificare e compensare eventuali assunzioni non ottimali.
Riepilogo: le diete vegane sono naturalmente povere di alcuni nutrienti, quindi dovresti pianificare attentamente l'assunzione di cibo, assumere integratori e consultare un dietologo se hai intenzione di seguire questa dieta durante la gravidanza.
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