La stitichezza è un problema comune che colpisce circa il 16% degli adulti in tutto il mondo.
Può essere difficile da trattare, per cui molte persone si rivolgono a rimedi naturali e integratori da banco, come i probiotici.
I probiotici sono batteri benefici vivi che si trovano naturalmente negli alimenti fermentati, come kombucha, kefir, crauti e tempeh. Sono anche venduti come integratori.
Se consumati, i probiotici migliorano il microbioma intestinale, ovvero l’insieme di batteri benefici presenti nel tratto digestivo che aiutano a regolare l’infiammazione, la funzione immunitaria, la digestione e la salute del cuore.
Alcuni studi dimostrano che l’assunzione di probiotici può ridurre i livelli di zucchero nel sangue e favorire la perdita di peso, la funzionalità epatica e la salute della pelle. I probiotici possono anche rendere meno probabile la proliferazione di batteri nocivi nel tuo intestino.
Questo articolo ti dice se i probiotici possono aiutare a curare la stitichezza.
Effetti su vari tipi di stitichezza
I probiotici sono stati studiati per i loro effetti sulla stitichezza in diverse patologie.
Sindrome dell’intestino irritabile
La sindrome dell’intestino irritabile (IBS) è un disturbo digestivo che può provocare numerosi sintomi, tra cui dolore allo stomaco, gonfiore e costipazione.
I probiotici sono spesso utilizzati per aiutare i sintomi della sindrome dell’intestino irritabile, compresa la stitichezza.
Una revisione di 24 studi ha dimostrato che i probiotici riducono la gravità dei sintomi e migliorano le abitudini intestinali, il gonfiore e la qualità della vita nelle persone affette da IBS.
Un altro studio condotto su 150 persone affette da IBS ha rivelato che l’integrazione di probiotici per 60 giorni ha contribuito a migliorare la regolarità intestinale e la consistenza delle feci.
Inoltre, in uno studio di 6 settimane condotto su 274 persone, il consumo di una bevanda a base di latte fermentato e ricca di probiotici ha aumentato la frequenza delle feci e ridotto i sintomi dell’IBS.
Stitichezza infantile
La stitichezza nei bambini è comune e può essere causata da diversi fattori, tra cui la dieta, la storia familiare, le allergie alimentari e i problemi psicologici.
Numerosi studi indicano che i probiotici alleviano la stitichezza nei bambini.
Ad esempio, una revisione di 6 studi ha rilevato che l’assunzione di probiotici per 3-12 settimane ha aumentato la frequenza delle feci nei bambini affetti da stitichezza. Uno studio di 4 settimane condotto su 48 bambini ha collegato questo integratore a un miglioramento della frequenza e della consistenza dei movimenti intestinali.
Tuttavia, altri studi forniscono risultati contrastanti. Pertanto, sono necessarie ulteriori ricerche.
Gravidanza
Fino al 38% delle donne in gravidanza soffre di stitichezza, che può essere causata da integratori prenatali, fluttuazioni ormonali o cambiamenti nell’attività fisica.
Alcune ricerche suggeriscono che l’assunzione di probiotici durante la gravidanza può prevenire la stitichezza.
In uno studio di 4 settimane condotto su 60 donne in gravidanza affette da stitichezza, il consumo quotidiano di 10,5 once (300 grammi) di yogurt probiotico arricchito con batteri Bifidobacterium e Lactobacillus ha aumentato la frequenza dei movimenti intestinali e migliorato diversi sintomi della stitichezza.
In un altro studio condotto su 20 donne, i probiotici contenenti un mix di ceppi batterici hanno aumentato la frequenza dei movimenti intestinali e migliorato i sintomi della stitichezza, come lo sforzo, il dolore allo stomaco e il senso di evacuazione incompleta.
Consigliato per te: Fermentazione alimentare: Benefici, sicurezza, elenco degli alimenti e altro ancora
Farmaci
Diversi farmaci possono contribuire alla stitichezza, tra cui gli oppioidi, le pillole di ferro, gli antidepressivi e alcuni trattamenti antitumorali.
In particolare, la chemioterapia è una causa significativa di stitichezza. Circa il 16% delle persone sottoposte a questo trattamento antitumorale soffre di stitichezza.
In uno studio condotto su circa 500 persone affette da cancro, il 25% ha riportato miglioramenti nella stitichezza o nella diarrea dopo l’assunzione di probiotici. Inoltre, in uno studio di 4 settimane condotto su 100 persone, i probiotici hanno migliorato la stitichezza causata dalla chemioterapia nel 96% dei partecipanti.
I probiotici possono essere utili anche a chi soffre di stitichezza causata dagli integratori di ferro.
Ad esempio, un piccolo studio di 2 settimane condotto su 32 donne ha rilevato che l’assunzione quotidiana di un probiotico insieme a un integratore di ferro ha aumentato la regolarità intestinale e la funzione intestinale rispetto all’assunzione di un placebo.
Tuttavia, sono necessarie ulteriori ricerche per determinare se i probiotici possono aiutare ad alleviare la stitichezza causata da altri farmaci, come i narcotici e gli antidepressivi.
Riepilogo: La ricerca dimostra che i probiotici possono trattare la stitichezza infantile e quella causata dalla gravidanza, dalla sindrome dell’intestino irritabile e da alcuni farmaci.
Potenziali svantaggi
Sebbene i probiotici siano generalmente considerati sicuri, presentano alcuni effetti collaterali che potresti voler prendere in considerazione.
Quando li assumi per la prima volta, possono causare problemi digestivi, come crampi allo stomaco, nausea, gas e diarrea.
Tuttavia, questi sintomi in genere si attenuano con l’uso continuato.
Alcune ricerche suggeriscono che i probiotici possono causare gravi effetti collaterali, come un aumento del rischio di infezioni, nelle persone con un sistema immunitario compromesso.
Consigliato per te: 8 incredibili benefici per la salute dei probiotici
Pertanto, è meglio consultare un professionista della salute prima di assumere i probiotici se si hanno delle condizioni di salute di base.
Riepilogo: I probiotici possono causare problemi digestivi, che in genere si attenuano con il tempo. Tuttavia, possono causare gravi effetti collaterali in chi ha un sistema immunitario compromesso.
Come scegliere e utilizzare i probiotici
Scegliere il probiotico giusto è fondamentale per trattare la stitichezza, poiché alcuni ceppi possono non essere efficaci come altri.
Cerca integratori che contengano i seguenti ceppi di batteri, che hanno dimostrato di migliorare la consistenza delle feci:
- Bifidobacterium lactis
- Lactobacillus plantarum
- Streptococcus thermophilus
- Lactobacillus reuteri
- Bifidobacterium longum
Anche se non esiste un dosaggio specifico raccomandato per i probiotici, la maggior parte degli integratori contiene da 1 a 10 miliardi di unità formanti colonie (CFU) per porzione.
Per ottenere risultati ottimali, usali solo come indicato e considera di diminuire il dosaggio se riscontri effetti collaterali persistenti.
Dal momento che gli integratori possono richiedere diverse settimane per funzionare, è bene attenersi a un tipo specifico per 3-4 settimane per valutarne l’efficacia prima di passare a un altro.
In alternativa, prova a includere nella tua dieta una varietà di alimenti probiotici.
Gli alimenti fermentati come kimchi, kombucha, kefir, natto, tempeh e crauti sono tutti ricchi di batteri benefici e altri nutrienti essenziali.
Riepilogo: Alcuni ceppi di probiotici possono essere più efficaci di altri nel trattamento della stitichezza. Oltre ad assumere integratori, puoi mangiare cibi fermentati per aumentare l’apporto di probiotici.
Sommario
I probiotici offrono numerosi benefici per la salute, uno dei quali può essere il trattamento della stitichezza.
Alcuni studi suggeriscono che i probiotici possono alleviare la stitichezza legata alla gravidanza, ad alcuni farmaci o a problemi digestivi come la sindrome dell’intestino irritabile.
I probiotici sono in gran parte sicuri ed efficaci e sono quindi un’ottima aggiunta a una dieta sana per migliorare la regolarità intestinale.