Offrendo benefici sia agli ecosistemi che alla nostra salute, le ostriche sono un concentrato di nutrimento, con poche calorie ma ricche di sostanze nutritive vitali come la vitamina B12, lo zinco e i principali antiossidanti.
Le ostriche, che si trovano in habitat marini come baie e oceani, sono molluschi bivalvi d’acqua salata fondamentali per la salute dell’ambiente. Filtrano gli agenti inquinanti e ospitano specie come i cirripedi e le cozze.
In tutto il mondo si apprezza il gusto unico e salato dei vari tipi di ostriche e, oltre alle loro famose proprietà afrodisiache, questi molluschi sono dei tesori nutrizionali.
Questo articolo approfondisce i notevoli vantaggi per la salute - e i potenziali rischi - del consumo di ostriche e offre spunti sui migliori metodi di preparazione.
Dati nutrizionali delle ostriche
Racchiusa in una conchiglia dura e irregolare, l’interno grassoccio e grigio dell’ostrica - la sua carne - è un gioiello nutrizionale.
Per esempio, una porzione da 100 grammi di ostriche selvatiche orientali cotte apporta questi nutrienti:
- Calorie: 79
- Proteine: 9 grammi
- Carboidrati: 4 grammi
- Grassi: 3 grammi
- Zinco: 555% dell’apporto giornaliero
- Vitamina B12: 538% dell’apporto quotidiano
- Rame: 493% dell’apporto giornaliero
- Selenio: 56% dell’apporto giornaliero
- Ferro: 40% dell’apporto giornaliero
- Manganese: 20% dell’apporto giornaliero
- Fosforo: 12% dell’apporto giornaliero
- Vitamina E: 9% dell’apporto giornaliero
- Riboflavina: 9% dell’apporto giornaliero
- Calcio: 7% dell’apporto giornaliero
Nonostante il basso contenuto calorico, le ostriche sono un tesoro di sostanze nutritive, tra cui proteine, grassi sani, vitamine e minerali. Una porzione da 3,5 once fornisce sorprendentemente oltre il 100% del fabbisogno giornaliero di vitamina B12, zinco e rame, oltre a notevoli quantità di selenio, ferro e manganese.
Inoltre, questi deliziosi molluschi sono una preziosa fonte di acidi grassi omega-3. Questi grassi polinsaturi sono fondamentali per regolare l’infiammazione, supportare la salute del cuore e del cervello e prevenire il diabete di tipo 2.
Riepilogo: Le ostriche sono ricche di sostanze nutritive e offrono proteine, vitamine essenziali, minerali e acidi grassi omega-3. Sono particolarmente ricche di vitamina B12, zinco e rame.
Le ostriche contengono molti nutrienti essenziali
Ricche di sostanze nutritive, le ostriche si distinguono soprattutto per il loro ricco contenuto di vitamine e minerali.:
- Vitamina B12. Essenziale per mantenere il sistema nervoso, aiutare il metabolismo e creare le cellule del sangue. Una carenza di questa vitamina è comune, soprattutto negli adulti più anziani.
- Zinco. Fondamentale per la funzione immunitaria, il metabolismo e la crescita cellulare. Solo una porzione da 100 grammi di ostriche fornisce oltre il 500% della dose giornaliera raccomandata.
- Selenio. Questo minerale è fondamentale per una funzione tiroidea e un metabolismo ottimali.
- Ferro. È fondamentale per la produzione di emoglobina e mioglobina, le proteine responsabili del trasporto dell’ossigeno nel corpo. Molte diete non forniscono una quantità sufficiente di ferro.
Questi nutrienti non sono solo fondamentali per la salute, ma forniscono anche una difesa antiossidante.
Ad esempio, il selenio è noto per la sua potente capacità antiossidante, che protegge l’organismo dallo stress ossidativo, uno squilibrio dannoso dovuto all’eccesso di radicali liberi. Questo stress è associato a malattie croniche come il cancro, le malattie cardiache e il declino cognitivo.
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Anche lo zinco, insieme alle vitamine B12 e D, contribuisce alla capacità antiossidante delle ostriche, amplificandone i benefici protettivi.
Gli studi indicano che le diete ricche di antiossidanti potrebbero ridurre il rischio di malattie cardiache, diabete di tipo 2, alcuni tipi di cancro e la mortalità generale.
Riepilogo: Le ostriche sono ricche di zinco, ferro, selenio e vitamina B12, e offrono proprietà antiossidanti che favoriscono la salute generale.
Le ostriche forniscono proteine di alta qualità
Le ostriche sono una fonte primaria di proteine di alta qualità: una porzione da 100 grammi fornisce 9 grammi di questo nutriente essenziale.
Forniscono una proteina completa, comprendente tutti e nove gli aminoacidi essenziali di cui il tuo corpo ha bisogno.
L’integrazione di alimenti ricchi di proteine nella tua dieta può aumentare il senso di sazietà, favorire la gestione del peso e stabilizzare la fame aumentando i livelli di ormoni della sazietà come la colecistochinina.
È dimostrato che le diete ad alto contenuto proteico possono migliorare la perdita di peso, portando a risultati più significativi rispetto alle diete a basso contenuto di grassi o ad alto contenuto di carboidrati.
Queste diete potrebbero essere utili anche a chi soffre di diabete. Una ricerca che ha esaminato 13 studi ha suggerito che le diete ad alto contenuto proteico potrebbero ridurre la resistenza all’insulina nei soggetti affetti da diabete di tipo 2, sebbene siano necessarie ulteriori ricerche.
Inoltre, le diete ad alto contenuto proteico potrebbero ridurre i fattori di rischio per le malattie cardiache nei soggetti affetti da diabete di tipo 2. Un’analisi di 18 studi ha rilevato che queste diete riducono notevolmente i livelli di trigliceridi, un fattore di rischio chiave per le malattie cardiache.
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Riepilogo: Le diete ricche di proteine di alta qualità, tra cui le ostriche, possono favorire la perdita di peso, migliorare la sensibilità all’insulina e ridurre i fattori di rischio di malattie cardiache nei soggetti con diabete di tipo 2.
Le ostriche possiedono un particolare antiossidante
Oltre che per la ricchezza di vitamine, le ostriche sono note per un antiossidante unico nel suo genere, il 3,5-diidrossi-4-metossibenzile (DHMBA).).
La DHMBA, un composto fenolico, ha dimostrato una notevole attività antiossidante. Una ricerca condotta in laboratorio ha rivelato che la sua capacità protettiva contro lo stress ossidativo è 15 volte più forte del Trolox, una variante sintetica della vitamina E.
Anche se gli studi sull’uomo sono ancora in corso, le ricerche di laboratorio suggeriscono che la DHMBA delle ostriche potrebbe essere particolarmente benefica per la salute del fegato.
Uno studio condotto in laboratorio ha dimostrato che la DHMBA protegge le cellule epatiche umane dai danni e dalla morte cellulare causati dallo stress ossidativo.
Un altro studio ha indicato che la DHMBA può ridurre l’ossidazione del colesterolo LDL (cattivo), un processo associato all’aterosclerosi, o accumulo di placche nelle arterie, che è un importante fattore di rischio per le malattie cardiache.
Sebbene questi risultati siano promettenti, sono necessari ulteriori studi per confermare l’efficacia della DHMBA nel combattere lo stress ossidativo nell’uomo.
Riepilogo: La DHMBA, un potente antiossidante presente nelle ostriche, può offrire protezione contro i danni ossidativi e supportare la salute del fegato e del cuore, sebbene la ricerca sia ancora prevalentemente in fase di laboratorio.
Rischi potenziali delle ostriche
Sebbene le ostriche siano un tesoro dal punto di vista nutrizionale, comportano anche alcuni rischi, in particolare se consumate crude.
Rischi batterici nelle ostriche
Le ostriche crude comportano un rischio maggiore di infezione batterica.
I molluschi che si nutrono di filtri, come le ostriche, possono ospitare i batteri Vibrio, tra cui ceppi come Vibrio vulnificus e Vibrio parahaemolyticus. Consumare questi molluschi crudi aumenta il rischio di esposizione.
Le infezioni causate da questi batteri possono provocare sintomi come diarrea, vomito, febbre e persino condizioni gravi come la setticemia, un’infezione del sangue potenzialmente letale.
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I Centri per il Controllo e la Prevenzione delle Malattie (CDC) affermano che delle 80.000 infezioni da Vibrio che si verificano ogni anno negli Stati Uniti, circa 100 provocano il decesso.
Altri elementi dannosi
Oltre ai batteri, le ostriche possono contenere virus di tipo Norwalk, enterovirus e inquinanti chimici come i metalli pesanti (piombo, cadmio, mercurio).).
A causa di questi potenziali rischi per la salute, è consigliabile evitare i frutti di mare crudi per i bambini, per chi ha un sistema immunitario compromesso e per chi è in gravidanza o sta allattando.
Per chi sceglie le ostriche crude, è importante riconoscere questi rischi. Nonostante il severo monitoraggio da parte delle agenzie statali e federali, garantire la sicurezza delle ostriche crude è una sfida.
Per questo motivo i principali organismi sanitari, come la Food and Drug Administration (FDA) e il CDC, raccomandano di consumare le ostriche solo se cotte.
Ulteriori considerazioni
Le ostriche sono particolarmente ricche di zinco, che è benefico con moderazione ma può essere dannoso in eccesso. Un consumo eccessivo di ostriche può portare a una tossicità da zinco, che può compromettere l’assorbimento di altri minerali come il rame e il ferro.
Le persone che soffrono di allergie ai frutti di mare o ai crostacei dovrebbero stare alla larga dalle ostriche.
Riepilogo: Il consumo di ostriche crude può comportare dei rischi dovuti alla potenziale contaminazione batterica e virale. Gli esperti di salute raccomandano di consumare le ostriche cotte per ridurre questi rischi.
Come preparare e cucinare le ostriche
Anche se le ostriche crude possono presentare dei rischi per la salute, una preparazione e una cottura adeguate riducono notevolmente questi problemi. Assicurati di rifornirti da fornitori affidabili, anche se questo non garantisce la sicurezza assoluta.
Consumare ostriche cotte è una scelta più sicura, in quanto il calore elimina i batteri nocivi.
Il CDC consiglia i seguenti metodi di cottura per le ostriche sgusciate:
- Fai bollire per almeno 3 minuti
- Friggi in olio a 375°F (190°C) per almeno 3 minuti.
- Fai cuocere a 3 pollici dal fuoco per 3 minuti
- Inforna a 450°F (230°C) per 10 minuti.
Quando acquisti e prepari le ostriche, tieni a mente queste linee guida sulla sicurezza:
- Scegli ostriche con gusci intatti e chiusi. Scarta quelle con il guscio aperto.
- Come consigliato dal CDC e dalla FDA, scarta le ostriche che non si aprono durante la cottura.
- Evita il sovraffollamento quando cucini in serie (ad esempio, la bollitura), perché potrebbe causare una cottura non uniforme.
Scopri questi modi semplici e appetitosi per integrare le ostriche nei tuoi pasti:
- Incorpora la carne di ostrica cotta nei piatti di pasta.
- Impanare le ostriche intere e cuocerle al forno.
- Servi le ostriche cotte nella loro conchiglia, guarnite con erbe fresche.
- Aggiungi a zuppe e stufati di frutti di mare.
- Friggi la carne di ostrica ricoperta di panko nell’olio di cocco.
- Cuoci le ostriche al vapore e finiscile con una spruzzata di succo di limone e una noce di burro.
- Marinare e grigliare le metà delle ostriche.
Riepilogo: Per ridurre al minimo il rischio di contaminazione batterica, preferisci ostriche ben cotte a quelle crude. Assicurati di scegliere ostriche con il guscio chiuso e scarta quelle che non si aprono durante la cottura.
Sommario
Le ostriche, un gioiello nutrizionale tra i molluschi, offrono una vasta gamma di benefici per la salute.
Sono una fonte di proteine di alta qualità, vitamine essenziali, minerali e antiossidanti che contribuiscono positivamente alla salute.
Tuttavia, è fondamentale fare attenzione ai potenziali rischi associati alle ostriche crude, soprattutto a causa dei batteri. Per gustare le ostriche in tutta sicurezza, è meglio consumarle cotte.
Se sei appassionato di frutti di mare, prendi in considerazione l’idea di incorporare nella tua dieta questi molluschi saporiti e ricchi di sostanze nutritive.
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