Potresti aver visto il termine “aromi naturali” negli elenchi degli ingredienti. Si tratta di agenti aromatizzanti che i produttori di alimenti aggiungono ai loro prodotti per migliorarne il sapore. Tuttavia, questo termine può essere piuttosto confuso e persino fuorviante.
Questo articolo analizza gli aromi naturali, il loro confronto con gli aromi artificiali e i potenziali problemi di salute che li riguardano.
Indice
Cosa sono gli aromi naturali?
Secondo il Codice dei Regolamenti Federali della Food and Drug Administration (FDA), gli aromi naturali sono creati da sostanze estratte da queste fonti vegetali o animali:
- Spezie
- frutta o succo di frutta
- verdure o succo di verdure
- lievito commestibile, erbe, corteccia, germogli, foglie radici o materiale vegetale
- prodotti lattiero-caseari, compresi i prodotti fermentati
- carne, pollame o frutti di mare
- uova
Questi aromi possono essere ottenuti riscaldando o arrostendo il materiale animale o vegetale.
Inoltre, i produttori utilizzano sempre più spesso gli enzimi per estrarre i composti aromatici dalle fonti vegetali per soddisfare la domanda di aromi naturali.
Gli aromi naturali hanno lo scopo di esaltare il sapore, non necessariamente di apportare un valore nutrizionale a un alimento o a una bevanda.
Questi aromi sono estremamente comuni nei cibi e nelle bevande.
Una ricerca suggerisce che sono il quarto ingrediente più comune sulle etichette degli alimenti.
Riepilogo: Gli aromi naturali vengono estratti da piante e animali per creare esaltatori di sapidità negli alimenti trasformati.
Cosa significa “naturale” in realtà?
La ricerca ha dimostrato che quando sulla confezione di un alimento compare la dicitura “naturale”, le persone tendono a formarsi un’opinione positiva sul prodotto, compresa la sua salubrità.
Tuttavia, poiché l’FDA non ha definito ufficialmente questo termine, esso può essere utilizzato per descrivere quasi tutti i tipi di alimenti.
Nel caso di un aroma naturale, la fonte deve essere una pianta o un animale. Al contrario, la fonte di un aroma artificiale è una sostanza chimica sintetica.
È importante notare che tutti gli aromi contengono sostanze chimiche, siano esse naturali o artificiali. Ogni sostanza al mondo, compresa l’acqua, è composta da sostanze chimiche.
Gli aromi naturali sono miscele complesse create da chimici alimentari appositamente formati, noti come aromatieri.
Tuttavia, i membri della FEMA (Flavor and Extract Manufacturers Association), un gruppo commerciale che valuta la sicurezza degli additivi aromatici negli Stati Uniti, sono stati criticati da esperti di nutrizione e gruppi di interesse pubblico per non aver divulgato i dati sulla sicurezza degli aromi naturali.
Nella maggior parte dei casi, gli aromi naturali sono sicuri per il consumo umano se consumati occasionalmente negli alimenti trasformati.
Tuttavia, è possibile che si verifichino reazioni avverse, dato il numero di sostanze chimiche presenti in una miscela di aromi naturali.
È molto importante verificare quali sostanze contiene un aroma naturale per le persone che soffrono di allergie alimentari o che seguono diete particolari.
Chiedi la lista degli ingredienti se hai delle allergie e vuoi cenare fuori. Anche se i ristoranti non sono obbligati per legge a fornire queste informazioni, molti lo fanno per attirare e fidelizzare i clienti.
Riepilogo: Gli aromi naturali devono soddisfare i requisiti di sicurezza, ma possono verificarsi reazioni individuali. Le persone che soffrono di allergie o che seguono diete speciali dovrebbero essere caute nel consumarli.
Dovresti consumare aromi naturali?
La fonte degli aromi naturali deve essere vegetale o animale. Tuttavia, gli aromi naturali possono essere molto elaborati e contenere molti additivi chimici.
Consigliato per te: Quanti omega-3 dovresti assumere al giorno?
Infatti, in alcuni casi, gli aromi naturali non sono molto diversi da quelli artificiali in termini di composizione chimica e di effetti sulla salute.
Dal punto di vista della salute e della sicurezza, cerca di scegliere alimenti integrali freschi o surgelati quando possibile.
I produttori di alimenti sono tenuti solo a elencare gli aromi nella lista degli ingredienti, non a rivelare le fonti o le miscele chimiche di questi aromi.
Per sapere da dove provengono gli aromi naturali contenuti in un prodotto alimentare e quali sostanze chimiche contengono, puoi contattare l’azienda alimentare per telefono o via e-mail e chiedere direttamente a loro.
Secondo l’Environmental Working Group, un’organizzazione di ricerca senza scopo di lucro, queste miscele possono contenere più di 100 sostanze chimiche diverse oltre alla fonte originale dell’aroma, compresi conservanti, solventi e altre sostanze.
Questi sono definiti come “additivi accidentali”.
Tuttavia, i produttori di alimenti non sono tenuti a dichiarare se questi additivi provengono da fonti naturali o sintetiche. Se la fonte originale dell’aroma proviene da materiale vegetale o animale, è classificata come aroma naturale.
Inoltre, poiché il termine “naturale” non ha una definizione ufficiale, anche gli aromi provenienti da colture geneticamente modificate possono essere etichettati come naturali.
Riepilogo: Sebbene il termine “naturale” non abbia una definizione formale, le persone spesso lo interpretano come sano. Sebbene gli aromi naturali e artificiali differiscano in base alla fonte, entrambi contengono sostanze chimiche aggiunte.
Ingredienti classificati come aromi naturali
I chimici alimentari creano centinaia di aromi naturali. Eccone alcuni che si trovano comunemente in alimenti e bevande:
- Amil acetato. Questo composto può essere distillato dalle banane per fornire un sapore simile alla banana nei prodotti da forno.
- Citrale. Conosciuto anche come geraniale, il citrale viene estratto da citronella, limone, arancia e pimento. Viene utilizzato nelle bevande e nei dolci al gusto di agrumi.
- Benzaldeide. Questa sostanza chimica viene estratta da mandorle, olio di cannella e altri ingredienti. Viene spesso utilizzata per conferire agli alimenti un sapore e un aroma di mandorla.
- Castoreum. Fonte alquanto sorprendente e inquietante, questa sostanza leggermente dolce si trova nelle secrezioni anali dei castori. A volte viene utilizzato come sostituto della vaniglia, anche se è raro a causa del suo costo elevato.
Altri aromi naturali sono:
Consigliato per te: Che cos'è il cibo biologico e se è migliore di quello non biologico?
- Etere di tiglio: sapore di miele
- Massoia lattone: sapore di cocco
- Acetoina: sapore di burro
Tutti questi aromi possono anche essere prodotti utilizzando sostanze chimiche create in laboratorio, che vengono classificate come aromi artificiali.
Potresti anche aver notato che le etichette degli ingredienti spesso indicano che gli alimenti sono realizzati con aromi naturali e artificiali.
Riepilogo: Centinaia di ingredienti sono classificati come aromi naturali. Anche l’utilizzo di aromi naturali e artificiali insieme è comune.
Dovresti scegliere gli aromi naturali rispetto a quelli artificiali?
Può sembrare più salutare scegliere alimenti che contengono aromi naturali ed evitare quelli artificiali.
Tuttavia, in termini di composizione chimica, i due aromi sono molto simili. Le sostanze chimiche di un particolare aroma possono essere di origine naturale o sintetica.
Gli aromi artificiali a volte contengono meno sostanze chimiche rispetto agli aromi naturali.
Inoltre, alcuni gruppi di difesa, come l’American Council on Science and Health, hanno sostenuto che gli aromi artificiali sono più sicuri perché prodotti in condizioni controllate di laboratorio.
Gli aromi artificiali sono anche meno costosi, il che li rende più interessanti per i produttori di alimenti.
Inoltre, le persone vegetariane o vegane possono ingerire inconsapevolmente aromi naturali di origine animale negli alimenti trasformati.
Gli aromi naturali non sembrano essere più salutari di quelli artificiali.
Riepilogo: Nonostante le loro origini “naturali”, gli aromi naturali sono molto simili agli aromi artificiali. Gli aromi artificiali possono addirittura presentare alcuni vantaggi.
Gli aromi naturali sono sicuri?
Prima che gli aromi naturali o artificiali possano essere aggiunti agli alimenti, devono essere valutati dal gruppo di esperti FEMA per confermare che soddisfano gli standard di sicurezza.
Consigliato per te: Le barrette proteiche fanno bene?
I risultati di questa valutazione vengono pubblicati e comunicati all’FDA. Se l’aroma soddisfa i criteri di sicurezza, può essere aggiunto all’elenco delle sostanze “Generally Recognized as Safe” (generalmente riconosciute come sicure), esenti da ulteriori valutazioni da parte dell’FDA.
Inoltre, anche altre organizzazioni regolatorie internazionali, come l’Autorità Europea per la Sicurezza Alimentare, hanno esaminato la maggior parte degli aromi naturali ritenuti sicuri grazie a questo programma.
Sebbene alcuni gruppi di interesse pubblico abbiano criticato la FEMA per non aver divulgato informazioni sulla sicurezza degli aromi naturali, la maggior parte di questi aromi è considerata sicura se consumata con moderazione.
Tuttavia, poiché le miscele di aromi naturali contengono spesso molte sostanze chimiche diverse, alcune persone possono manifestare reazioni avverse.
Per questo motivo, è molto importante conoscere gli ingredienti degli aromi naturali che consumi, soprattutto se hai delle allergie alimentari o delle restrizioni dietetiche.