La senape è un condimento popolare ricavato dai semi della pianta di senape.
Questa pianta è originaria della regione mediterranea ed è parente di verdure ricche di nutrienti come i broccoli, i cavoli e i cavoletti di Bruxelles. I suoi semi e le sue foglie commestibili la rendono un’aggiunta versatile ai tuoi piatti.
Oltre ai suoi usi culinari, la senape ha una storia di utilizzo come rimedio nella medicina tradizionale che risale alle antiche civiltà greche e romane, forse per un buon motivo.
La scienza moderna sta iniziando a collegare la senape a benefici per la salute che vanno dalla riduzione dei livelli di zucchero nel sangue a una maggiore protezione dalle infezioni e dalle malattie.
Questo articolo esamina la scienza alla base della senape e i suoi potenziali benefici per la salute.
La senape è una fonte di nutrienti
Le piante di senape sono disponibili in diverse decine di varietà, tutte ricche di sostanze nutritive.
Le foglie contengono quantità significative di calcio, rame e vitamine C, A e K, mentre i semi sono particolarmente ricchi di fibre, selenio, magnesio e manganese.
Le foglie di senape possono essere consumate sia crude che cotte, il che le rende un’aggiunta versatile a insalate, zuppe e stufati. Possono essere preparate allo stesso modo degli spinaci, ma daranno ai tuoi piatti un sapore più deciso, simile a quello del ravanello.
I semi di senape possono essere messi in infusione nel latte caldo, frullati nei condimenti per l’insalata, macinati, cosparsi nei pasti caldi o messi in ammollo e utilizzati per preparare una pasta di senape.
La pasta di senape è probabilmente il modo più popolare di consumare la senape. Questo condimento a basso contenuto calorico è un modo semplice per aggiungere un pizzico di ferro, calcio, selenio e fosforo ai tuoi pasti.
Riepilogo: La pianta della senape è ricca di diversi nutrienti. I suoi semi e le sue foglie commestibili la rendono un’aggiunta versatile alla tua dieta. La pasta di senape è un modo ipocalorico per aggiungere sapore e un pizzico di nutrienti ai tuoi pasti.
La senape è una fonte di antiossidanti benefici
La senape contiene antiossidanti e altri composti vegetali benefici che si ritiene aiutino a proteggere il corpo dai danni e dalle malattie.
Per esempio, è un’ottima fonte di glucosinolati, un gruppo di composti contenenti zolfo che si trovano in tutte le verdure crucifere, tra cui broccoli, cavoli, cavolini di Bruxelles e senape.
I glucosinolati si attivano quando le foglie o i semi della pianta vengono danneggiati - attraverso la masticazione o il taglio - e si ritiene che stimolino le difese antiossidanti dell’organismo per proteggerlo dalle malattie. I semi e le foglie di senape sono particolarmente ricchi dei seguenti elementi:
- Isotiocianati. Questo composto deriva dai glucosinolati, che possono aiutare a prevenire la crescita e la diffusione delle cellule tumorali.
- Sinigrina. Questo composto derivato dai glucosinolati è responsabile del sapore pungente della senape e si ritiene che possieda proprietà antinfiammatorie, antibatteriche, antimicotiche, antitumorali e di guarigione delle ferite.
La senape è anche ricca di carotenoidi, isorhamnetina e kaempferolo. La ricerca collega questi flavonoidi antiossidanti alla protezione da patologie come il diabete di tipo 2, le malattie cardiache e forse anche da alcuni tipi di cancro.
Riepilogo: La senape è ricca di glucosinolati e potenti antiossidanti, che promuovono la salute e possono proteggere da varie malattie.
La senape può offrire protezione contro alcune malattie
La pianta della senape è stata utilizzata per secoli come rimedio tradizionale contro vari disturbi. Recentemente, sono emerse prove scientifiche a sostegno di alcuni dei benefici proposti dalla senape:
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La senape può proteggere da alcuni tipi di cancro.
Le ricerche in provetta e sugli animali suggeriscono che i glucosinolati presenti nella senape possono aiutare a uccidere le cellule tumorali o a prevenirne la diffusione. Tuttavia, sono necessarie ulteriori ricerche sull’uomo.
La senape può abbassare i livelli di zucchero nel sangue.
Un piccolo studio sull’uomo suggerisce che l’assunzione di farmaci per abbassare gli zuccheri nel sangue insieme a un decotto di senape verde può ridurre i livelli di zucchero nel sangue nelle persone con diabete di tipo 2 in modo più efficace rispetto ai soli farmaci.
La senape può proteggere dalla psoriasi.
Gli studi sugli animali suggeriscono che una dieta ricca di semi di senape può aiutare a ridurre l’infiammazione e a promuovere la guarigione delle lesioni causate dalla psoriasi.
La senape può ridurre i sintomi della dermatite da contatto.
La ricerca sugli animali suggerisce che i semi di senape possono accelerare la guarigione e ridurre i sintomi della dermatite da contatto, una condizione in cui la pelle sviluppa un’eruzione cutanea pruriginosa in seguito al contatto con un allergene.
La senape può offrire protezione contro le infezioni.
Gli antiossidanti contenuti nei semi di senape possono offrire una certa protezione contro batteri e funghi, tra cui E. coli, B. subtilis e S. aureus. Tuttavia, alcuni studi non riportano alcun effetto protettivo.
Sebbene promettenti, il numero di studi a sostegno di questi benefici rimane esiguo. Inoltre, la maggior parte di essi è stata condotta su cellule o animali utilizzando estratti di senape.
Pertanto, non è chiaro se il consumo di semi, foglie o pasta di senape possa avere effetti simili. Sono necessarie ulteriori ricerche prima di poter trarre conclusioni definitive.
Riepilogo: La senape può proteggere da batteri, funghi e cellule cancerose e ridurre l’infiammazione e i livelli di zucchero nel sangue. Tuttavia, sono necessarie ulteriori ricerche per confermare questi effetti.
Sicurezza e possibili effetti collaterali della senape
Mangiare semi, foglie o pasta di senape è generalmente considerato sicuro per la maggior parte delle persone, soprattutto se consumato in quantità tipiche della dieta di una persona media.
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Il consumo di grandi quantità, come quelle tipicamente presenti negli estratti di senape, può provocare dolori addominali, diarrea e infiammazione dell’intestino.
C’è anche una segnalazione di una donna che ha sviluppato una dermatite da contatto dopo aver applicato un cerotto di medicina cinese contenente semi di senape direttamente sulla pelle.
Infine, i semi e le foglie di senape non cotte contengono una quantità significativa di goitrogeni. Questi composti possono interferire con il normale funzionamento della tiroide, la ghiandola responsabile della regolazione del metabolismo.
È improbabile che questo possa causare problemi nelle persone con una normale funzione tiroidea. Tuttavia, chi ha una funzione tiroidea compromessa potrebbe voler mettere in ammollo, bollire o cuocere i semi e le foglie di senape prima di consumarli o limitarne l’assunzione.
Riepilogo: Il consumo di senape è generalmente considerato sicuro. Tuttavia, consumarne grandi quantità o applicarla direttamente sulla pelle può causare problemi ad alcune persone.
Sommario
La senape viene comunemente consumata come condimento, ma i semi e le foglie di senape rappresentano altri due modi per sfruttare i potenziali benefici di questa pianta per la salute.
Queste proprietà vanno dalla riduzione dei livelli di zucchero nel sangue e delle infiammazioni a una maggiore protezione contro le infezioni. I composti della senape possono persino offrire una protezione contro alcuni tipi di cancro.
Anche se promettenti, ricordiamo che molti di questi potenziali benefici sono supportati da piccoli studi condotti per lo più su animali e che hanno utilizzato estratti piuttosto che semi, foglie o pasta di senape.
Detto questo, se ti piace la senape, non c’è alcun rischio nell’aggiungerla ai tuoi pasti quotidiani.