L’olio di cocco è un olio di origine vegetale derivato dalle noci di cocco. Nonostante provenga da una pianta, è particolarmente ricco di grassi saturi rispetto alla maggior parte degli oli vegetali. Per questo motivo, ci sono molti dibattiti e controversie sulla sua salubrità o meno.
Alcuni studi suggeriscono che possa favorire la salute del cuore aumentando i livelli di colesterolo HDL (buono), mentre secondo altri potrebbe aumentare i livelli di colesterolo LDL (cattivo). È stata anche associata alla perdita di peso, anche se la questione è molto controversa.
A causa di ricerche contrastanti, la maggior parte degli esperti raccomanda ancora di limitare l’assunzione di olio di cocco. Per questo motivo, potresti essere confuso sulla quantità da assumere e sulle modalità di consumo.
Questo articolo spiega come includere l’olio di cocco nella tua dieta e la quantità ottimale di olio di cocco.
Quanto olio di cocco al giorno?
L’olio di cocco può essere un’aggiunta nutriente alla tua dieta e deve essere trattato come qualsiasi altro grasso o olio.
Nonostante i presunti benefici dell’olio di cocco per la salute, come la perdita di peso, la salute della pelle e dei capelli e l’aumento del metabolismo, poche ricerche dimostrano queste affermazioni. Di conseguenza, non esiste una dose standard raccomandata di olio di cocco per il trattamento o la prevenzione delle malattie.
Si raccomanda invece di mantenere l’assunzione totale di grassi saturi da tutte le fonti alimentari, compreso l’olio di cocco, al di sotto del 10% delle calorie totali giornaliere. Ciò equivale a circa 200 calorie di grassi saturi al giorno sulla base di una dieta tipica di 2.000 calorie.
Poiché un cucchiaio (14 grammi) di olio di cocco equivale a circa 117 calorie, è meglio limitarsi a circa due cucchiai (28 grammi) al giorno. Ricorda che questo lascia poco spazio ad altre fonti di grassi saturi, come il burro o l’accorciamento.
In seguito, è preferibile consumare soprattutto grassi insaturi, associati a risultati migliori per la salute, come la riduzione dei livelli di colesterolo LDL (cattivo) e del rischio di malattie cardiache. I grassi insaturi includono noci, semi, olio extravergine d’oliva e avocado.
Detto questo, a patto di moderare l’assunzione di olio di cocco, puoi godertelo come parte di una dieta sana.
Riepilogo: L’olio di cocco è ricco di grassi saturi e deve essere trattato come qualsiasi altro grasso o olio. Anche se può far parte di una dieta nutriente, è meglio limitarsi a due cucchiai (28 grammi) o meno al giorno.
Come consumare l’olio di cocco
Ci sono diversi modi per includere quest’olio nella tua dieta.
Usa l’olio di cocco per cucinare
L’olio di cocco puro ha un punto di fumo di circa 175°C, il che lo rende adatto a cotture a medio calore e al forno. Le versioni altamente raffinate possono raggiungere temperature leggermente superiori, ma non sono adatte a cotture oltre i 400°F (204°C).
Inoltre, quasi il 90% degli acidi grassi presenti nell’olio di cocco sono grassi saturi, il che lo rende semi-solido a temperatura ambiente. Questo lo rende meno ideale per condire l’insalata o le salse, ma è un’ottima scelta per cucinare o cuocere al forno.
Ecco diverse idee per cucinare:
- Saltare o saltare in padella: Usa 1-2 cucchiai di questo olio per cucinare verdure, uova, carne o pesce.
- Popcorn: Condisci l’olio di cocco fuso sui popcorn preparati all’aria oppure provalo in questa ricetta di popcorn da cuocere sul fornello.
- Cottura: Rivesti il pollame o la carne prima di strofinarli con i condimenti.
Usa l’olio di cocco nelle ricette
Nella maggior parte delle ricette, l’olio di cocco può essere sostituito dall’olio o dal burro in rapporto 1:1.
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Assicurati di lasciare che gli ingredienti freddi, come le uova o il latte, arrivino a temperatura ambiente prima di frullarli, in modo che si amalgamino senza problemi invece di formare grumi.
È meglio scioglierlo gradualmente e aggiungerlo a frullati e shake proteici.
Aggiungi l’olio di cocco al caffè o al tè
Un altro modo per assumere questo olio è nel caffè o nel tè. Punta su una piccola quantità, circa un cucchiaino o due. Di seguito trovi una veloce ricetta per il tè con l’olio di cocco.
Tè chai al cacao per uno
- Bustina di tè Chai (alle erbe o normale).
- 1 cucchiaio di cacao non zuccherato in polvere.
- 1 cucchiaio di panna o metà della stessa.
- 1 cucchiaino di olio di cocco.
- Stevia o altro dolcificante.
Per prepararlo, versa dell’acqua bollente sulla bustina di tè e lasciala in infusione per 2-3 minuti. Rimuovi la bustina di tè, aggiungi gli altri ingredienti e mescola fino a quando non saranno ben amalgamati.
Immagazzinamento
A causa dell’elevato contenuto di grassi saturi, l’olio di cocco è semi-solido a temperatura ambiente e si scioglie a 24°C (76°F). Pertanto, è meglio conservarlo in una credenza piuttosto che in frigorifero per mantenerlo flessibile.
Nei mesi più freddi o se conservato in frigorifero, potrebbe diventare molto solido e difficile da estrarre dal contenitore. Si può ovviare a questo inconveniente montandolo con un frullatore elettrico o con un frullatore a immersione.
Riepilogo: L’olio di cocco può essere utilizzato per cucinare a fuoco medio, nelle ricette e per aggiungere una deliziosa ricchezza alle bevande calde.
Sommario
L’olio di cocco è un ingrediente popolare ma controverso. I sostenitori sostengono che abbia numerosi benefici per la salute, mentre gli scettici affermano che la scienza suggerisce il contrario.
Ad ogni modo, l’olio di cocco è ampiamente utilizzato in molti piatti culturali e può far parte di una dieta sana. A causa del suo elevato contenuto di grassi saturi, è meglio limitarsi a non più di due cucchiai (28 grammi) al giorno.
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Se vuoi provare l’olio di cocco, è meglio utilizzarlo in cotture a medio calore, come il soffritto o la cottura al forno. Va conservato a temperatura ambiente nella credenza per mantenerlo duttile.
Come la maggior parte delle cose, anche l’olio di cocco deve essere consumato con moderazione.