Per assicurarti di assumere una quantità sufficiente di frutta, punta a circa cinque porzioni da 1 tazza al giorno. Una porzione ha le dimensioni di una pallina da tennis.
La frutta ha un ruolo fondamentale in una dieta equilibrata.
In effetti, le diete ad alto contenuto di frutta sono state collegate a diversi vantaggi per la salute, tra cui un minor rischio di molte malattie.
Tuttavia, alcuni individui si preoccupano del contenuto di zuccheri nella frutta e temono che consumarne una quantità eccessiva possa essere dannoso.
Quindi, quante porzioni giornaliere di frutta sono ideali per mantenere una buona salute? Ed esiste una quantità eccessiva di frutta? Questo articolo analizza i più recenti studi sull’argomento.
Indice
I frutti sono un’ottima fonte di sostanze nutritive essenziali
Il contenuto di sostanze nutritive della frutta può variare molto a seconda del tipo, ma tutti i tipi di frutta offrono sostanze nutritive fondamentali.
La frutta è generalmente ricca di vitamine e minerali come la vitamina C, il potassio e i folati, che spesso mancano nella dieta di molte persone.
Sono anche un’ottima fonte di fibre, che hanno numerosi vantaggi per la salute.
Il consumo di fibre può aiutare a ridurre i livelli di colesterolo, ad aumentare il senso di sazietà e può persino aiutarti a perdere peso nel tempo.
Inoltre, la frutta è ricca di antiossidanti che combattono i radicali liberi, che possono danneggiare le cellule. Una dieta ricca di antiossidanti può rallentare il processo di invecchiamento e ridurre il rischio di varie malattie.
Per ottenere il massimo dei benefici per la salute, è importante consumare una gamma diversificata di frutti.
Riepilogo: La frutta è ricca di nutrienti essenziali come vitamine, minerali, fibre e antiossidanti. Si consiglia di consumare una varietà di frutta per trarne i massimi benefici.
L’integrazione della frutta nella tua dieta può aiutare a perdere peso
La forma in cui consumi la frutta può fare una differenza significativa nel modo in cui il tuo corpo la metabolizza e, di conseguenza, nel modo in cui influisce sul tuo peso.
I frutti interi sono ricchi di fibre e acqua, entrambi elementi che ti saziano meglio dei succhi o della frutta secca. L’atto di masticare, inoltre, segnala al tuo cervello un maggiore senso di sazietà, che può aiutarti a mangiare meno calorie in generale.
I succhi di frutta e la frutta secca possono essere ricchi di zuccheri e calorie e poveri di fibre, il che significa che non favoriscono il senso di sazietà e possono facilmente contribuire all’aumento di peso se consumati in eccesso. Molti studi hanno infatti dimostrato un legame tra l’elevato consumo di succhi di frutta e l’aumento dell’apporto calorico, aumentando il rischio di obesità e di altre malattie correlate come il diabete di tipo 2 e i problemi cardiovascolari.
Inoltre, i frutti interi hanno un indice glicemico più basso rispetto ai succhi di frutta, il che significa che hanno un impatto minore sui livelli di zucchero nel sangue. Questo è particolarmente importante per la gestione del peso e per coloro che hanno o sono a rischio di diabete.
Quindi, se stai cercando di gestire il tuo peso o di ottenere i massimi benefici per la salute dalla tua dieta, è meglio consumare la frutta nella sua forma intera piuttosto che sotto forma di succhi o di frutta secca.
Riepilogo: Mangiare frutta intera può aiutare a perdere peso riducendo l’apporto calorico, mentre il succo di frutta può avere l’impatto opposto.
Mangiare frutta può ridurre il rischio di malattie
È stato dimostrato che mangiare regolarmente frutta e verdura riduce le probabilità di contrarre malattie gravi come il cancro, il diabete e i problemi cardiaci.
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La maggior parte delle ricerche esamina i vantaggi per la salute derivanti dal consumo congiunto di frutta e verdura, ma alcuni studi si concentrano solo sulla frutta.
Un’analisi di nove studi diversi ha dimostrato che mangiare una porzione di frutta in più al giorno potrebbe ridurre il rischio di malattie cardiache del 7%.
Un’altra ricerca indica che frutti come l’uva, le mele e i mirtilli possono aiutare a ridurre la probabilità di sviluppare il diabete di tipo 2.
In particolare, gli agrumi possono aumentare i livelli di citrato nella pipì, riducendo la possibilità di avere calcoli renali.
Mangiare più frutta aiuta anche a ridurre la pressione alta e lo stress ossidativo, due fattori che contribuiscono alla salute del cuore.
Includere più frutta e verdura nella tua dieta può anche aiutare a gestire i livelli di zucchero nel sangue per chi ha il diabete.
Riepilogo: Gli studi dimostrano che il consumo di frutta riduce il rischio di malattie gravi come le cardiopatie, l’ictus e il diabete di tipo 2.
La frutta è sicura per le persone con diabete?
I consigli dietetici per le persone affette da diabete spesso includono il consumo di molta frutta e verdura.
Le attuali linee guida sulla salute suggeriscono che, se hai il diabete, dovresti mangiare 2-4 porzioni di frutta al giorno, come tutti gli altri.
Tuttavia, alcune persone riducono la frutta perché sono preoccupate per lo zucchero che contengono.
Ma le ricerche indicano che lo zucchero contenuto nei frutti interi non influisce molto sulla glicemia.
Inoltre, la frutta è ricca di fibre, che rallentano la velocità con cui lo zucchero viene digerito e assorbito, aiutandoti a mantenere costante la glicemia.
Questa fibra può anche rendere il tuo corpo più reattivo all’insulina e può persino aiutare a prevenire lo sviluppo del diabete di tipo 2.
I frutti hanno anche dei composti chiamati polifenoli, che hanno dimostrato di aiutare a controllare i livelli di zucchero nel sangue.
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Inoltre, mangiare più frutta e verdura è stato collegato a minori quantità di stress ossidativo e infiammazione nei diabetici.
Tuttavia, è bene notare che non tutti i frutti hanno lo stesso impatto sulla glicemia. Se hai il diabete, è bene che tu tenga d’occhio la glicemia dopo aver mangiato per capire quali frutti è necessario limitare.
Riepilogo: I frutti contengono zuccheri, ma le loro fibre e i polifenoli migliorano il controllo degli zuccheri nel sangue a lungo termine e proteggono dal diabete di tipo 2.
E le persone che seguono una dieta a basso contenuto di carboidrati?
Alcuni considerano il consumo di 100-150 grammi di carboidrati al giorno come un approccio “low-carb”, mentre altri puntano a livelli ancora più bassi, inferiori a 50 grammi, per raggiungere la chetosi nutrizionale. Questo approccio più estremo è noto come dieta chetogenica ed è più rigoroso rispetto al piano low-carb medio.
Dato che un frutto tipico ha tra i 15 e i 30 grammi di carboidrati, la quantità di frutta che puoi mangiare dipende dal tuo obiettivo giornaliero di carboidrati.
Ovviamente, se segui una dieta chetogenica, non avrai molto spazio per la frutta.
Detto questo, le diete chetogeniche non sono malsane. Anzi, possono aiutarti a perdere chili e a combattere alcune malattie.
Se stai attento ai carboidrati, i frutti di bosco come le more, i lamponi, i mirtilli e le fragole sono la scelta migliore, perché hanno un contenuto di carboidrati inferiore rispetto agli altri frutti.
In fin dei conti, anche se la frutta è ricca di sostanze nutritive, non offre alcun nutrimento essenziale che non si possa ottenere da altre fonti alimentari come la verdura.
Quindi, se stai seguendo una dieta chetogenica con carboidrati molto limitati, puoi tranquillamente saltare la frutta, purché tu assuma questi nutrienti essenziali da altre fonti.
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Per tutti gli altri, includere la frutta in una dieta bilanciata e povera di carboidrati è una buona idea.
Riepilogo: I frutti sono salutari per le diete a basso contenuto di carboidrati, ma non sono raccomandati per le diete chetogeniche a basso contenuto di carboidrati.
Consumare una quantità eccessiva di frutta può essere dannoso per la salute?
Esiste una cosa come mangiare troppa frutta? È difficile esagerare quando si mangia frutta intera. Questo perché sono pieni di acqua e di fibre che li rendono incredibilmente sazianti. Spesso ti sentirai sazio anche dopo un solo frutto…
Poiché la frutta è così saziante, è difficile mangiarne in grandi quantità. Infatti, meno del 10% degli americani raggiunge la quantità giornaliera di frutta raccomandata.
Anche se è improbabile che tu consumi molta frutta, alcune ricerche hanno esaminato gli effetti di un consumo fino a 20 porzioni al giorno. Uno studio ha fatto mangiare a 10 partecipanti questa quantità di frutta al giorno per due settimane e non ha riscontrato alcuna conseguenza negativa.
Un altro studio leggermente più ampio ha coinvolto 17 persone che hanno mangiato 20 porzioni di frutta al giorno per alcuni mesi e, anche in questo caso, non sono stati segnalati effetti dannosi. I ricercatori hanno addirittura rilevato alcuni potenziali benefici per la salute. Sebbene questi studi siano di piccole dimensioni, suggeriscono che è sicuro mangiare frutta in qualsiasi quantità.
Quindi, la conclusione è che se mangi la frutta fino a sazietà, quasi sicuramente non stai mangiando “troppo”. Tuttavia, è bene ricordare che la frutta deve far parte di una dieta varia ed equilibrata che include anche altri alimenti integrali.
Riepilogo: A meno che tu non abbia un’intolleranza o segua una dieta a basso contenuto di carboidrati o chetogenica, per la maggior parte delle persone non è necessario limitare l’assunzione di frutta.
Quanta frutta è ottimale?
Sebbene sia possibile mantenere una dieta sana con quantità variabili di frutta, l’apporto ottimale è moderato.
La raccomandazione generale per l’assunzione di frutta e verdura è di almeno 400 grammi al giorno, ovvero cinque porzioni da 80 grammi.
Una porzione da 80 grammi equivale a un pezzetto delle dimensioni di una pallina da tennis. Per la frutta e la verdura che possono essere misurate in tazze, una porzione corrisponde all’incirca a una tazza.
Questa raccomandazione deriva dal fatto che il consumo di cinque porzioni di frutta e verdura al giorno è associato a un minor rischio di morte per malattie come le cardiopatie, l’ictus e il cancro.
Un’ampia analisi di 16 studi scientifici ha rilevato che il consumo di più di cinque porzioni al giorno non apporta alcun beneficio aggiuntivo.
Tuttavia, un’altra revisione sistematica di 95 studi scientifici ha riscontrato il minor rischio di malattia con 800 grammi, ovvero 10 porzioni giornaliere.
Tieni presente che questi studi hanno preso in considerazione sia la frutta che la verdura. Supponendo che la metà di queste porzioni provenga dalla frutta, dovresti consumare da due a cinque porzioni di frutta al giorno.
Le raccomandazioni delle diverse autorità sanitarie variano leggermente, ma in generale sembrano allinearsi con la ricerca attuale.
Ad esempio, le linee guida del Dipartimento dell’Agricoltura degli Stati Uniti (USDA) raccomandano che un adulto medio consumi due porzioni di frutta al giorno, mentre l’American Heart Association (AHA) raccomanda agli adulti di consumare da quattro a cinque porzioni di frutta al giorno.
Riepilogo: La maggior parte degli studi suggerisce che consumare da due a cinque porzioni di frutta al giorno è benefico per la salute. Tuttavia, sembra che non ci siano danni nel superare questa quantità.
Sommario
Mangiare frutta fresca è benefico per la tua salute e può ridurre la probabilità di incorrere in diverse condizioni di salute gravi.
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A meno che tu non stia seguendo una dieta chetogenica o non abbia un’intolleranza specifica, in genere non è necessario limitare il consumo di frutta.
La ricerca in genere raccomanda da due a cinque porzioni di frutta al giorno, ma non sembra esserci alcuna controindicazione a consumarne di più.