La dominanza estrogenica è una condizione in cui le persone hanno livelli elevati di ormone sessuale estrogeno.
Questa condizione è stata collegata a diversi problemi di salute, tra cui alcuni tipi di cancro al seno, alle ovaie e la sindrome dell’ovaio policistico (PCOS).
Le ricerche dimostrano che alcuni schemi alimentari sono associati a livelli più elevati di estrogeni nell’organismo, mentre altri schemi alimentari e alimenti specifici possono aiutare a ridurre i livelli di estrogeni.
Questo articolo spiega come i cibi che mangi influenzano i tuoi livelli di estrogeni, compresi gli alimenti che sono associati a livelli più elevati e quali alimenti e abitudini salutari possono favorire livelli ottimali di estrogeni.
Indice
Livelli di estrogeni e salute
L’estrogeno è un ormone che svolge un ruolo fondamentale nella funzione sessuale sia femminile che maschile.
Oltre ad essere essenziali per la salute riproduttiva, gli estrogeni sono coinvolti in molti altri sistemi dell’organismo, tra cui il sistema immunitario, vascolare, neuroendocrino e scheletrico.
I tre tipi principali di estrogeni sono l’estrone (E1), l’estradiolo (E2) e l’estriolo (E3). L’estradiolo è il tipo di estrogeno più abbondante e biologicamente attivo nelle donne in età riproduttiva. Le ovaie sono il principale produttore di estradiolo dell’organismo.
L’estradiolo si trova sia nelle donne che negli uomini, anche se di solito le donne hanno livelli molto più elevati.
Sebbene gli estrogeni siano un ormone essenziale, una quantità eccessiva può aumentare il rischio di alcune malattie croniche, tra cui il cancro al seno e alle ovaie. Questa condizione è formalmente nota come dominanza estrogenica.
Anche un basso livello di estrogeni può influire negativamente sulla salute, ma questo articolo si concentrerà principalmente sulla dominanza estrogenica.
È interessante notare che la ricerca ha dimostrato che la dieta e lo stile di vita possono influenzare i livelli di estrogeni.
Alcune diete sono state collegate a livelli di estrogeni sani e a un minor rischio di malattie associate alla dominanza estrogenica. Altre, invece, possono aumentare i livelli di estrogeni.
Questo perché la dieta può influenzare il metabolismo e l’escrezione degli estrogeni nell’organismo.
Inoltre, alcuni modelli alimentari sono legati all’obesità, che può influire sui livelli di estrogeni.
L’eccesso di grasso corporeo può aumentare i livelli di estrogeni e il rischio di malattie, poiché il tessuto adiposo produce estrogeni. L’obesità è associata a un aumento dei livelli di aromatasi, un enzima che contribuisce alla produzione di estrogeni.
Riepilogo: Le scelte alimentari possono influire sulla salute ormonale e influenzare il metabolismo e l’escrezione degli estrogeni. Alcuni modelli alimentari possono portare al sovrappeso e all’obesità, aumentando gli estrogeni.
Diete associate a estrogeni elevati
Alcuni studi hanno dimostrato che alcuni modelli alimentari possono favorire la dominanza estrogenica e il rischio di condizioni mediche associate a questo squilibrio.
Ad esempio, molti studi hanno scoperto che i modelli alimentari di tipo occidentale, caratterizzati da un’elevata assunzione di carne rossa, alimenti trasformati, dolci, latticini e cereali raffinati, sono costantemente associati a livelli di estrogeni più elevati.
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Allo stesso modo, questi modelli alimentari sono stati associati ad un aumento del rischio di cancro al seno e di obesità.
Ad esempio, da una revisione di 32 studi è emerso che un modello alimentare occidentale ad alto contenuto di carne rossa e lavorata e di dolci è associato a un aumento del rischio di cancro al seno del 14%.
Nel frattempo, un modello alimentare ricco di frutta e verdura è stato associato a un rischio ridotto del 18%.
La revisione ha rilevato che l’aumento del rischio è probabilmente dovuto agli elevati livelli di estrogeni e all’aumento dei livelli di grasso corporeo associati alle diete di tipo occidentale.
È importante notare che dopo la menopausa, quando le ovaie smettono di produrre estrogeni, il tessuto adiposo diventa la principale fonte di estrogeni nelle donne.
Per questo motivo le donne in postmenopausa affette da obesità hanno livelli elevati di estrogeni e un rischio maggiore di cancro al seno.
Per questo motivo, le donne in postmenopausa che seguono modelli alimentari che favoriscono l’aumento di peso e la dominanza di estrogeni possono avere un rischio maggiore di sviluppare il cancro al seno e altre malattie croniche.
Riepilogo: Alcuni modelli alimentari, tra cui quelli ad alto contenuto di carni rosse e lavorate, cereali raffinati e altri alimenti trasformati, possono portare a livelli elevati di estrogeni e ad un aumento del rischio di malattie.
Diete che promuovono livelli sani di estrogeni
È stato dimostrato che alcune diete promuovono la salute dei livelli di estrogeni e del peso corporeo e riducono significativamente il rischio di malattie.
Gli studi dimostrano che le diete incentrate su alimenti integrali e ricchi di sostanze nutritive, in particolare verdura e frutta, aiutano a favorire la salute dei livelli di estrogeni e di altri ormoni.
Dieta mediterranea
Alcuni studi hanno rilevato che la dieta mediterranea è associata a livelli di estrogeni sani.
È ricco di pesce, verdura, frutta e legumi e limita gli alimenti associati a un aumento degli estrogeni, tra cui le carni rosse e lavorate e gli alimenti elaborati ad alto contenuto di grassi.
Uno studio più vecchio ha seguito 115 donne con una dieta di tipo mediterraneo per sei mesi. La dieta era ricca di proteine vegetali e grassi vegetali e povera di proteine animali e grassi animali.
Le donne che hanno seguito la dieta hanno registrato una diminuzione del 40% dei livelli di estrogeni totali rispetto alle donne che non hanno apportato modifiche alla dieta.
Le diete ricche di fibre, come la dieta mediterranea, tendono ad avere un alto contenuto di fitoestrogeni. Si tratta di molecole con attività simile a quella degli estrogeni presenti in alcuni alimenti come soia, legumi, noci, cereali, frutta, verdura e semi.
I fitoestrogeni si legano ai recettori degli estrogeni nelle cellule e possono avere effetti antiestrogenici o estrogenici. Ad esempio, alcuni fitoestrogeni competono con gli estrogeni perché si legano ai recettori degli estrogeni, bloccando l’assorbimento di questi ultimi.
Per questo motivo, alcuni studi hanno dimostrato che un’alimentazione ricca di fitoestrogeni può proteggere dai tumori sensibili agli ormoni, come alcuni tipi di cancro al seno.
Tieni presente che, sebbene i fitoestrogeni siano stati associati ad alcuni benefici, alcuni studi li hanno anche associati a effetti negativi. Ad esempio, alcuni studi hanno dimostrato che i fitoestrogeni della soia possono danneggiare la salute del sistema endocrino in alcune persone.
La ricerca in quest’area è in corso.
È importante notare che, come per la maggior parte degli aspetti nutrizionali, il rapporto tra fitoestrogeni e salute non è bianco o nero. Dipende da molti fattori, tra cui l’età e lo stato di salute.
Diete ricche di fibre
Le ricerche dimostrano che le diete ricche di fibre, come quelle ad alto contenuto di cereali integrali, possono aiutare a ridurre i livelli di estrogeni e a proteggere da alcuni tipi di cancro associati alla dominanza estrogenica.
I cereali integrali sono ricchi di fibre, che possono ridurre l’assorbimento del colesterolo. Poiché il colesterolo è un precursore degli estrogeni, questo può ridurre i livelli di estrogeni circolanti nel sangue.
Un’elevata assunzione di fibre riduce anche l’assorbimento degli estrogeni nel colon e aumenta l’escrezione fecale di estrogeni.
Questo potrebbe essere il motivo per cui gli studi hanno dimostrato che le diete con più fibre sono associate a livelli più bassi di estrogeni e a una riduzione del rischio di cancro al seno.
Diete a base vegetale
Anche le diete vegetariane e incentrate sui vegetali possono aiutare a promuovere livelli sani di estrogeni.
Alcuni studi hanno dimostrato che le persone che seguono una dieta vegetariana o semi-vegetariana hanno livelli di estrogeni più bassi e un rischio ridotto di alcuni tipi di cancro associati a estrogeni elevati.
Le diete a base vegetale sono ricche di alimenti vegetali come frutta, verdura e legumi, che possono aiutare a promuovere livelli sani di estrogeni.
Le diete vegetariane e a base vegetale sono tipicamente più povere di grassi saturi rispetto alle diete occidentali tradizionali. Alcuni studi hanno associato le diete ricche di grassi saturi a livelli elevati di estrogeni.
Riepilogo: I modelli alimentari ad alto contenuto di fibre, a base vegetale e mediterranei possono aiutare a promuovere una sana regolazione degli estrogeni.
Consigli per ridurre i livelli di estrogeni
È importante notare che molti fattori al di là della dieta, tra cui l’età e lo stato di salute, possono influenzare i livelli ormonali del tuo corpo.
Ecco perché è importante parlare con il tuo medico curante se sei preoccupata per una dominanza estrogenica.
In generale, i seguenti consigli possono aiutare a promuovere livelli sani di estrogeni.
- Segui una dieta ricca di fibre. Gli studi hanno dimostrato che le diete ad alto contenuto di fibre favoriscono la salute dei livelli di estrogeni. Ad esempio, l’aumento delle fibre alimentari può contribuire ad aumentare l’escrezione fecale di estrogeni, che può aiutare a controllare i livelli nell’organismo.
- Limita alcuni prodotti animali. Alcuni studi hanno dimostrato che le carni rosse e lavorate possono aumentare gli estrogeni nel corpo, quindi limitare questi alimenti può favorire la regolazione degli estrogeni.
- Segui una dieta di tipo mediterraneo. La dieta mediterranea, ricca di verdure, cereali integrali, frutta e legumi, è stata associata a livelli di estrogeni sani e può aiutare a promuovere la regolazione degli estrogeni.
- Perdere il grasso corporeo in eccesso. Perdere il grasso corporeo in eccesso è un modo eccellente per ridurre gli estrogeni in circolo. Inoltre, la perdita di peso può aiutare a proteggere da molte malattie croniche, tra cui il cancro al seno sensibile agli ormoni.
- Limita i carboidrati raffinati e gli alimenti trasformati. Alcuni studi hanno associato i modelli alimentari occidentali ricchi di carboidrati raffinati e di alimenti trasformati a livelli elevati di estrogeni.
- Esercizio fisico. Secondo alcuni studi, l’esercizio fisico può aiutare a ridurre i livelli di estrogeni circolanti, a promuovere una sana regolazione degli estrogeni e a proteggere da malattie croniche come il cancro al seno.
- Limita l’assunzione di alcolici. Alcune ricerche dimostrano che il consumo di alcolici può influire negativamente sugli ormoni e può aumentare i livelli di estrogeni in alcune persone.
Riepilogo: Condurre uno stile di vita sano seguendo una dieta nutriente, facendo abbastanza esercizio fisico e perdendo il grasso corporeo in eccesso può aiutare a promuovere una sana regolazione degli estrogeni.
Sommario
Alcuni schemi alimentari possono aiutare a promuovere una sana regolazione degli ormoni, compresi gli estrogeni.
Alcune ricerche hanno dimostrato che le diete ricche di fibre e di alimenti integrali, come la dieta mediterranea, sono associate a livelli ottimali di estrogeni. Al contrario, i modelli alimentari occidentali ricchi di carni rosse e lavorate, dolci e cereali raffinati sono associati a livelli elevati di estrogeni.
Seguire una dieta e uno stile di vita sani è essenziale per la salute ormonale. Tuttavia, molti altri fattori possono influenzare i livelli ormonali, tra cui l’età, l’uso di farmaci e alcune condizioni mediche.
Ecco perché è importante parlare con il tuo medico curante se hai domande relative allo squilibrio ormonale.