La cannella è una spezia ricavata dalla corteccia interna dell’albero Cinnamomum.
È molto diffusa ed è stata associata a benefici per la salute, come il miglioramento del controllo degli zuccheri nel sangue e la riduzione di alcuni fattori di rischio per le malattie cardiache.
I due principali tipi di cannella sono:
- Cassia: Chiamata anche cannella “normale”, è il tipo di cannella più comunemente utilizzato.
- Ceylon: Conosciuta come la “vera” cannella, quella di Ceylon ha un sapore più leggero e meno amaro.
La cannella Cassia si trova più comunemente nei supermercati perché è molto più economica della cannella di Ceylon.
Sebbene la cannella Cassia sia sicura da mangiare in quantità piccole o moderate, mangiarne troppa può causare problemi di salute perché contiene un’elevata quantità di un composto chiamato cumarina.
Una ricerca ha scoperto che mangiare troppa cumarina può danneggiare il fegato e aumentare il rischio di cancro.
Inoltre, l’assunzione di una quantità eccessiva di cannella Cassia è stata collegata a molti altri effetti collaterali.
Ecco 6 possibili effetti collaterali di un consumo eccessivo di cannella Cassia.
1. Troppa cannella può causare danni al fegato
La cannella Cassia (o normale) è una ricca fonte di cumarine.
Il contenuto di cumarina della cannella Cassia macinata può variare da 7 a 18 milligrammi per cucchiaino (2,6 grammi), mentre la cannella di Ceylon contiene solo tracce di cumarina.
La dose giornaliera tollerabile di cumarina è di circa 0,05 mg/libbra (0,1 mg/kg) di peso corporeo o 5 mg al giorno per una persona di 130 libbre (59 kg). Ciò significa che un solo cucchiaino di cannella Cassia potrebbe farti superare il limite giornaliero.
Purtroppo, diversi studi hanno rilevato che un consumo eccessivo di cumarina può causare tossicità e danni al fegato.
Ad esempio, una donna di 73 anni ha sviluppato un’improvvisa infezione al fegato che ha causato danni epatici dopo aver assunto integratori di cannella per una sola settimana. Tuttavia, in questo caso si trattava di integratori che fornivano una dose superiore a quella che si otterrebbe con la sola dieta.
Riepilogo: La cannella normale contiene elevate quantità di cumarina. Alcuni studi hanno dimostrato che un consumo eccessivo di cumarina può aumentare il rischio di tossicità e danni al fegato.
2. Troppa cannella può aumentare il rischio di cancro
Studi sugli animali hanno dimostrato che l’assunzione di una quantità eccessiva di cumarina, presente in abbondanza nella cannella Cassia, può aumentare il rischio di alcuni tipi di cancro.
Ad esempio, alcuni studi condotti sui roditori hanno rilevato che l’assunzione di una quantità eccessiva di cumarina può provocare tumori cancerogeni nei polmoni, nel fegato e nei reni.
Non è chiaro in che modo la cumarina possa causare i tumori.
Tuttavia, alcuni scienziati ritengono che la cumarina causi danni al DNA nel tempo, aumentando il rischio di cancro.
La maggior parte delle ricerche sugli effetti cancerogeni della cumarina è stata condotta sugli animali. Sono necessarie ulteriori ricerche sull’uomo per verificare se lo stesso legame tra cancro e cumarina sia applicabile anche all’uomo.
Riepilogo: Studi sugli animali hanno rilevato che la cumarina può aumentare il rischio di alcuni tipi di cancro. Tuttavia, sono necessarie ulteriori ricerche per determinare se questo vale anche per gli esseri umani.
3. Una quantità eccessiva di cannella può causare afte in bocca
Alcune persone hanno sperimentato piaghe alla bocca a causa di alimenti contenenti aromi alla cannella.
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La cannella contiene cinnamaldeide, un composto che può scatenare una reazione allergica se consumato in grandi quantità. Piccole quantità di questa spezia non sembrano causare questa reazione, poiché la saliva impedisce alle sostanze chimiche di rimanere a contatto con la bocca per troppo tempo.
Oltre alle afte, altri sintomi di un’allergia alla cinnamaldeide includono:
- gonfiore della lingua o delle gengive
- una sensazione di bruciore o prurito
- macchie bianche in bocca
Sebbene questi sintomi non siano necessariamente gravi, possono causare disagio.
Tuttavia, è importante notare che la cinnamaldeide provoca afte solo se sei allergico. Puoi testare questo tipo di allergia con un patch test cutaneo.
Inoltre, le afte colpiscono soprattutto chi fa un uso eccessivo di olio di cannella e di gomme da masticare aromatizzate alla cannella, poiché questi prodotti possono contenere una quantità maggiore di cinnamaldeide.
Riepilogo: Alcune persone sono allergiche a un composto della cannella chiamato cinnamaldeide, che può causare piaghe alla bocca. Tuttavia, sembra che questo problema riguardi soprattutto le persone che fanno un uso eccessivo di olio di cannella o di gomme da masticare, in quanto questi prodotti contengono una quantità maggiore di cinnamaldeide.
4. Troppa cannella può causare un abbassamento degli zuccheri nel sangue
La glicemia alta cronica è un problema di salute. Se non trattata può portare a diabete, malattie cardiache e molti altri problemi di salute.
La cannella è nota per la sua capacità di abbassare gli zuccheri nel sangue. Alcuni studi hanno scoperto che questa spezia è in grado di imitare gli effetti dell’insulina, un ormone che aiuta a rimuovere lo zucchero dal sangue.
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Sebbene mangiare un po’ di cannella possa aiutare ad abbassare la glicemia, mangiarne troppa potrebbe farla scendere troppo. Questo fenomeno si chiama ipoglicemia. Può provocare stanchezza, vertigini ed eventualmente svenimenti.
Le persone più a rischio di abbassare la glicemia sono quelle che assumono farmaci per il diabete. Questo perché la cannella può potenziare gli effetti di questi farmaci e far scendere troppo la glicemia.
Riepilogo: Sebbene il consumo di cannella possa aiutare ad abbassare la glicemia, mangiarne troppa potrebbe farla scendere troppo, soprattutto se stai assumendo farmaci per il diabete. I sintomi più comuni di un calo di zuccheri nel sangue sono stanchezza, vertigini e svenimenti.
5. Troppa cannella può causare problemi di respirazione
Mangiare troppa cannella macinata in un’unica seduta può causare problemi di respirazione.
Questo perché la spezia ha una consistenza fine che la rende facile da inalare. Inalarla accidentalmente può causare:
- tosse
- conati di vomito
- difficoltà nel cercare di riprendere fiato
Inoltre, la cinnamaldeide contenuta nella cannella è un irritante per la gola. Può causare ulteriori problemi respiratori.
Le persone che soffrono di asma o di altre condizioni mediche che influiscono sulla respirazione devono stare particolarmente attente a non inalare accidentalmente la cannella, in quanto hanno maggiori probabilità di avere problemi di respirazione.
Riepilogo: Mangiare troppa cannella macinata in una sola volta può causare problemi respiratori. La consistenza fine della spezia ne facilita l’inalazione e irrita la gola, causando tosse, conati di vomito e difficoltà a respirare.
6. Una quantità eccessiva di cannella può interagire con alcuni farmaci
La cannella può essere consumata in piccole o moderate quantità con la maggior parte dei farmaci.
Tuttavia, assumerne una quantità eccessiva potrebbe essere un problema se stai assumendo farmaci per il diabete, per le malattie cardiache o per le malattie del fegato. Questo perché la cannella può interagire con questi farmaci, potenziandone gli effetti o intensificandone gli effetti collaterali.
Ad esempio, la cannella Cassia contiene elevate quantità di cumarina, che può causare tossicità e danni al fegato se consumata in quantità elevate.
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Se stai assumendo farmaci che possono avere effetti sul fegato, come il paracetamolo, l’acetaminofene e le statine, l’assunzione eccessiva di cannella può aumentare la possibilità di danni al fegato.
Inoltre, la cannella può aiutare ad abbassare gli zuccheri nel sangue, quindi se stai assumendo farmaci per il diabete, la spezia potrebbe potenziarne gli effetti e far scendere troppo la glicemia.
Riepilogo: Se consumata in grandi quantità, la cannella può interagire con i farmaci per il diabete, le malattie cardiache e le malattie del fegato. Può potenziare i loro effetti o aumentarne gli effetti collaterali.
Rischi del consumo di cannella secca
Da quando la “sfida della cannella” è diventata popolarissima, molti hanno tentato di mangiare grandi quantità di cannella secca.
Questa sfida consiste nel mangiare un cucchiaio di cannella secca e macinata in meno di un minuto senza bere acqua.
Anche se può sembrare innocuo, la sfida può essere molto pericolosa.
Mangiare cannella secca può irritare la gola e i polmoni e provocare conati di vomito o soffocamento. Può anche danneggiare in modo permanente i polmoni.
Questo accade perché i polmoni non sono in grado di scomporre le fibre della spezia. Può accumularsi nei polmoni e causare un’infiammazione polmonare, nota come polmonite da aspirazione.
Se la polmonite da aspirazione non viene trattata, i polmoni possono subire cicatrici permanenti ed eventualmente collassare.
Riepilogo: Sebbene mangiare grandi quantità di cannella secca possa sembrare innocuo, può essere molto pericoloso. Se la cannella raggiunge i polmoni, non può essere scomposta e può causare un’infezione e danni permanenti ai polmoni.
Quanta cannella è troppa?
La cannella è generalmente sicura da usare in piccole quantità come spezia. È legata a molti benefici per la salute.
Tuttavia, mangiarne troppo può causare effetti collaterali potenzialmente pericolosi.
Questo vale soprattutto per la cannella Cassia, che è una ricca fonte di cumarina. Al contrario, la cannella di Ceylon contiene solo tracce di cumarina.
La dose giornaliera tollerabile di cumarina è di 0,05 mg per libbra (0,1 mg per kg) di peso corporeo. Ecco la quantità di cumarina che puoi consumare in un giorno senza il rischio di effetti collaterali.
Ciò equivale a 8 mg di cumarina al giorno per un adulto di 81 chili. Come riferimento, la quantità di cumarina contenuta in 1 cucchiaino (2,5 grammi) di cannella Cassia macinata varia da 7 a 18 mg. Tieni presente che i bambini possono tollerare anche una quantità inferiore.
Sebbene la cannella di Ceylon contenga solo tracce di cumarina, è necessario evitarne un’assunzione eccessiva. La cannella contiene numerosi altri composti vegetali che possono avere effetti negativi se consumati in quantità elevate. Usa con parsimonia la cannella come spezia.
Riepilogo: Gli adulti dovrebbero evitare di consumare più di 1 cucchiaino di cannella Cassia al giorno. I bambini possono tollerarne anche meno.
Sommario
La cannella è una spezia deliziosa legata a molti benefici per la salute.
Mentre il consumo di quantità piccole o moderate è sicuro, un consumo eccessivo può causare effetti collaterali. Questo vale soprattutto per la cannella Cassia o “normale”, perché contiene un’elevata quantità di cumarina, collegata a condizioni come danni al fegato e cancro.
D’altra parte, la cannella di Ceylon o “vera” cannella contiene solo tracce di cumarina.
Sebbene un consumo eccessivo di cannella possa comportare alcuni inconvenienti, si tratta di una spezia sana e sicura da consumare in quantità piccole o moderate. Mangiare una quantità inferiore alla dose giornaliera tollerabile è più che sufficiente per ottenere i suoi benefici per la salute.