Le diete non servono solo a perdere peso. Se da un lato cambiare la dieta può essere uno dei modi migliori per perdere peso, dall’altro può essere una via d’accesso per migliorare le proprie abitudini, concentrarsi sulla propria salute e condurre uno stile di vita più attivo.
Tuttavia, il gran numero di piani dietetici disponibili può rendere difficile iniziare. Diverse diete saranno più adatte, sostenibili ed efficaci per diverse persone.
Alcune diete mirano a frenare l’appetito per ridurre l’assunzione di cibo, mentre altre suggeriscono di limitare l’assunzione di calorie e di carboidrati o grassi. Alcune si concentrano maggiormente su determinati modelli alimentari e cambiamenti nello stile di vita, piuttosto che sulla limitazione di alcuni alimenti.
Inoltre, molti offrono benefici per la salute che vanno oltre la perdita di peso.
Ecco i 9 migliori piani alimentari per aiutarti a migliorare la tua salute generale.
1. La dieta mediterranea
La dieta mediterranea è da tempo considerata il gold standard per la nutrizione, la prevenzione delle malattie, il benessere e la longevità. Ciò si basa sui suoi benefici nutrizionali e sulla sua sostenibilità.
Come funziona la dieta mediterranea
La dieta mediterranea si basa sui cibi tradizionalmente consumati dagli abitanti di paesi come l’Italia e la Grecia. È ricca di:
- verdure
- Frutti
- cereali integrali
- pesce
- noccioline
- lenticchie
- olio d’oliva
Gli alimenti come il pollame, le uova e i latticini devono essere consumati con moderazione e le carni rosse sono limitate.
Inoltre, la dieta mediterranea limita:
- cereali raffinati
- grassi trans
- carni lavorate
- zucchero aggiunto
- altri alimenti altamente trasformati
I benefici della dieta mediterranea per la salute
L’enfasi posta da questa dieta su cibi e vegetali poco elaborati è stata associata a una riduzione del rischio di molteplici malattie croniche e a una maggiore aspettativa di vita. Gli studi dimostrano inoltre che la dieta mediterranea ha un effetto preventivo nei confronti di alcuni tipi di cancro.
Sebbene la dieta sia stata ideata per ridurre il rischio di malattie cardiache, numerosi studi indicano che il suo schema alimentare a base vegetale e ad alto contenuto di grassi insaturi può anche aiutare a perdere peso.
Una revisione sistematica che ha analizzato cinque diversi studi ha rilevato che, rispetto a una dieta a basso contenuto di grassi, la dieta mediterranea ha portato a una maggiore perdita di peso dopo 1 anno. Rispetto a una dieta a basso contenuto di carboidrati, ha prodotto risultati simili in termini di perdita di peso.
Uno studio condotto su oltre 500 adulti per 12 mesi ha rilevato che una maggiore aderenza alla dieta mediterranea è associata a una probabilità doppia di mantenere la perdita di peso.
Inoltre, la dieta mediterranea incoraggia a mangiare molti alimenti ricchi di antiossidanti, che possono aiutare a combattere l’infiammazione e lo stress ossidativo neutralizzando i radicali liberi.
Altri benefici della dieta mediterranea
Studi recenti hanno anche scoperto che la dieta mediterranea è associata a un minor rischio di disturbi mentali, tra cui il declino cognitivo e la depressione.
Mangiare meno carne è anche associato a una dieta più sostenibile per il pianeta.
Gli aspetti negativi della dieta mediterranea
Poiché la dieta mediterranea non dà molta importanza ai latticini, è importante assicurarsi di assumere abbastanza calcio e vitamina D nella propria dieta.
Riepilogo: La dieta mediterranea enfatizza il consumo di frutta, verdura, pesce e oli sani e limita gli alimenti raffinati e altamente elaborati. Sebbene non sia una dieta dimagrante, gli studi dimostrano che può favorire la perdita di peso e la salute generale.
2. La dieta DASH
L’approccio dietetico per fermare l’ipertensione o DASH è un piano alimentare studiato per aiutare a trattare o prevenire l’ipertensione, clinicamente nota come ipertensione.
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Si tratta di mangiare molta frutta, verdura, cereali integrali e carni magre. È povera di sale, carne rossa, zuccheri aggiunti e grassi.
Sebbene la dieta DASH non sia una dieta dimagrante, molte persone riferiscono di aver perso peso grazie ad essa.
Come funziona la dieta DASH
La dieta DASH raccomanda porzioni specifiche di diversi gruppi di alimenti. Il numero di porzioni che si consiglia di consumare dipende dal proprio apporto calorico giornaliero.
Ad esempio, ogni giorno una persona media che segue la dieta DASH mangia circa:
- cinque porzioni di verdure
- cinque porzioni di frutta
- sette porzioni di carboidrati sani come i cereali integrali
- due porzioni di prodotti lattiero-caseari a basso contenuto di grassi
- due porzioni o meno di carni magre
Inoltre, si consiglia di consumare noci e semi da due a tre volte a settimana.
Benefici per la salute della dieta DASH
È stato dimostrato che la dieta DASH riduce i livelli di pressione sanguigna e diversi fattori di rischio di malattie cardiache. Inoltre, può contribuire a ridurre il rischio di cancro al seno e al colon-retto.
Gli studi dimostrano che la dieta DASH può anche aiutare a perdere peso. Ad esempio, da un’analisi di 13 studi è emerso che le persone che seguono la dieta DASH hanno perso più peso nell’arco di 8-24 settimane rispetto alle persone che seguono una dieta di controllo.
Un altro studio condotto su adulti affetti da obesità per 12 settimane ha rilevato che la dieta DASH ha contribuito a ridurre il peso corporeo totale, la percentuale di grasso corporeo e la massa grassa assoluta dei partecipanti allo studio, preservando al contempo la forza muscolare.
Altri benefici della dieta DASH
Oltre alla perdita di peso, la dieta DASH può aiutare a combattere i sintomi della depressione.
Uno studio comparativo durato 8 anni ha rilevato che anche un’aderenza moderata alla dieta DASH è correlata a un minor rischio di depressione.
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Gli aspetti negativi della dieta DASH
Sebbene la dieta DASH possa aiutare a perdere peso e ad abbassare la pressione sanguigna nei soggetti affetti da ipertensione, ci sono prove contrastanti sull’assunzione di sale e sulla pressione sanguigna.
Mangiare troppo poco sale è stato collegato a un aumento della resistenza all’insulina e una dieta a basso contenuto di sodio non è la scelta giusta per tutti.
Una dieta a basso contenuto di sodio, come la dieta DASH, è più adatta a chi soffre di ipertensione o di altre condizioni di salute che beneficiano o richiedono una restrizione del sodio.
Sono necessarie ulteriori ricerche in questo campo per capire come una dieta a basso contenuto di sodio possa influire sulla resistenza all’insulina in individui senza ipertensione.
Riepilogo: La dieta DASH è una dieta a basso contenuto di sale che ha dimostrato di aiutare a perdere peso. Alcuni studi l’hanno anche collegata a ulteriori benefici per il cuore e alla riduzione del rischio di altre malattie croniche.
3. Diete a base vegetale e flexitariane
Il vegetarianismo e il veganismo sono le versioni più popolari delle diete a base vegetale, che limitano i prodotti animali per motivi di salute, etici e ambientali.
Tuttavia, esistono anche diete a base vegetale più flessibili, come la dieta flexitariana. Si tratta di una dieta a base vegetale che consente di consumare prodotti animali con moderazione.
Come funzionano le diete a base vegetale e flexitariane
Le diete vegetariane tipiche limitano la carne di tutti i tipi ma consentono i latticini. Le diete vegane tipiche limitano tutti i prodotti di origine animale, compresi i latticini, il burro e talvolta altri prodotti secondari come il miele.
Il piano alimentare flexitariano non prevede regole o raccomandazioni chiare su calorie e macronutrienti, per cui è considerato più uno stile di vita che una dieta. I suoi principi includono:
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- consumare proteine di origine vegetale anziché animale
- mangiare soprattutto frutta, verdura, legumi e cereali integrali
- mangiare i cibi meno elaborati e più naturali
- limitare lo zucchero e i dolci
Inoltre, permette di consumare carne e prodotti animali di tanto in tanto.
I benefici per la salute delle diete a base vegetale e flexitariane
Numerosi studi hanno dimostrato che le diete a base vegetale possono ridurre il rischio di sviluppare malattie croniche, tra cui il miglioramento dei marcatori di salute metabolica, la diminuzione della pressione sanguigna e la riduzione del rischio di diabete di tipo 2. Possono anche aiutarti a perdere peso.
È stato dimostrato che le diete flexitariane riducono il rischio di diabete di tipo 2 e migliorano la salute metabolica e la pressione sanguigna, oltre ad avere benefici per la perdita di peso.
Altri benefici delle diete a base vegetale e flexitariane
Per chi vuole condurre uno stile di vita sostenibile, diminuire il consumo di carne può anche ridurre le emissioni di gas serra, la deforestazione e il degrado del suolo.
Gli svantaggi delle diete a base vegetale e flexitariane
I modelli alimentari a base vegetale, come il vegetarianismo e il veganismo, a volte sono difficili da mantenere e possono dare l’impressione di essere limitanti, soprattutto se stai passando da uno stile alimentare più basato sulla carne.
E sebbene la flessibilità della dieta flexitariana la renda facile da seguire, essere troppo flessibili con essa può contrastarne i benefici.
Riepilogo: Le diete a base vegetale, come il veganesimo e il vegetarianesimo, possono avere reali benefici per la salute, come la riduzione del rischio di diabete di tipo 2, di pressione alta e di colesterolo alto. Tuttavia, per alcune persone possono anche risultare restrittive. La dieta flexitariana è una versione meno rigida di una dieta a base vegetale che prevede un consumo minimo di carne e prodotti animali.
4. La dieta MIND
La dieta MIND (Mediterranean-DASH intervention for neurodegenerative delay) combina aspetti della dieta mediterranea e della dieta DASH per creare un modello alimentare che si concentra sulla salute del cervello.
Come funziona la dieta MIND
Come la dieta flexitariana, la dieta MIND non prevede un piano alimentare rigido, ma incoraggia il consumo di 10 alimenti specifici con benefici per la salute del cervello.
A settimana, la dieta MIND prevede il consumo di:
- sei o più porzioni di verdure a foglia verde
- una porzione di verdure non amidacee
- cinque o più porzioni di frutta secca
Altri alimenti che incoraggia a consumare più volte alla settimana sono:
- bacche
- fagioli
- olio d’oliva
- cereali integrali
- pesce
- pollame
I benefici per la salute della dieta MIND
La ricerca dimostra che la dieta MIND può ridurre il rischio di sviluppare il morbo di Alzheimer e gli studi dimostrano che la dieta MIND è superiore ad altre diete ricche di vegetali per migliorare la cognizione.
La ricerca dimostra anche che la dieta MIND può aiutare a rallentare il declino cognitivo e a migliorare la capacità di recupero degli anziani.
Può anche aiutare a ritardare l’insorgenza del disturbo del movimento, il morbo di Parkinson.
Ci sono poche ricerche riguardanti la dieta MIND e la perdita di peso. Tuttavia, poiché si tratta di una combinazione di due diete che favoriscono la perdita di peso, la dieta MIND può anche aiutarti a perdere peso.
Un modo in cui può aiutare a promuovere la perdita di peso è che incoraggia a limitare il consumo di cibi come:
- burro
- formaggio
- carne rossa
- cibo fritto
- dolci
Tuttavia, è necessario condurre ulteriori ricerche sulla dieta MIND e sulla perdita di peso.
Altri benefici della dieta MIND
Combinando il meglio di due diete, la dieta MIND ha molto da offrire e offre una maggiore flessibilità rispetto alle diete più rigide.
Sebbene sia possibile mangiare più dei 10 gruppi di alimenti raccomandati, più ci si attiene alla dieta e migliori saranno i risultati.
Riepilogo: La dieta MIND combina aspetti della dieta mediterranea e della dieta DASH e può aiutare a ridurre il rischio di malattia di Alzheimer e demenza. Tuttavia, è necessario condurre ulteriori ricerche per valutare la sua capacità di aiutare a perdere peso.
5. WW (Weight Watchers)
Weight Watchers è uno dei programmi di perdita di peso più popolari al mondo.
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Pur non limitando alcun gruppo di alimenti, le persone che seguono un piano WW devono mangiare entro il numero di punti giornalieri stabilito per raggiungere il loro peso ideale.
Come funziona
Il WW è un sistema a punti che assegna un valore a diversi alimenti e bevande in base al loro contenuto di calorie, grassi e fibre.
Mentre ti impegni a raggiungere il peso desiderato, devi rispettare la tua quota giornaliera di punti.
Benefici per la salute
Molti studi dimostrano che il programma WW può aiutarti a perdere peso.
Ad esempio, una revisione di 45 studi ha rilevato che le persone che hanno seguito una dieta WW hanno perso il 2,6% di peso in più rispetto a quelle che hanno ricevuto una consulenza standard.
Inoltre, le persone che seguono i programmi WW riescono a mantenere la perdita di peso anche dopo diversi anni, rispetto a coloro che seguono altre diete.
Altri vantaggi
WW permette una certa flessibilità che lo rende facile da seguire. Questo permette alle persone con restrizioni alimentari, come quelle che soffrono di allergie alimentari, di aderire al piano.
Aspetti negativi
Sebbene permetta una certa flessibilità, WW può essere costoso a seconda del piano di abbonamento e del periodo di tempo che intendi seguire.
Gli studi dimostrano che possono essere necessarie fino a 52 settimane per ottenere una perdita di peso significativa e benefici clinici.
Inoltre, la sua flessibilità può essere un punto a sfavore se chi è a dieta sceglie cibi poco sani.
Riepilogo: WW, o Weight Watchers, è un programma di perdita di peso e di alimentazione sana che utilizza un sistema a punti. Gli studi dimostrano che è efficace per la perdita di peso a lungo termine e altamente flessibile.
6. Digiuno intermittente
Il digiuno intermittente è una strategia alimentare che prevede l’alternanza di periodi di digiuno e di alimentazione.
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Esistono varie forme, tra cui il metodo 16/8, che prevede di limitare l’apporto calorico a 8 ore al giorno. Esiste anche il metodo 5:2, che limita l’apporto calorico giornaliero a 500-600 calorie due volte a settimana.
Sebbene sia conosciuto principalmente come dieta per la perdita di peso, il digiuno intermittente può avere potenti benefici sia per il tuo corpo che per il tuo cervello.
Come funziona il digiuno intermittente
Il digiuno intermittente limita il tempo in cui puoi mangiare, un modo semplice per ridurre l’apporto calorico. Questo può portare a una perdita di peso, a meno che non si compensi mangiando troppo durante i periodi di alimentazione consentiti.
Benefici per la salute del digiuno intermittente
Il digiuno intermittente è stato collegato a effetti anti-invecchiamento, a una maggiore sensibilità all’insulina, a una migliore salute del cervello, a una riduzione dell’infiammazione e a molti altri benefici.
Sia gli studi sugli animali che quelli sull’uomo dimostrano che il digiuno intermittente può anche aumentare la salute del cuore e prolungare la durata della vita.
Può anche aiutarti a perdere peso.
In una revisione degli studi, è stato dimostrato che il digiuno intermittente provoca una perdita di peso dello 0,8-13% in un periodo compreso tra 2 settimane e 1 anno. Si tratta di una percentuale significativamente maggiore rispetto a molti altri metodi.
Altri studi hanno scoperto che il digiuno intermittente può aumentare la combustione dei grassi preservando la massa muscolare, il che può migliorare il metabolismo.
Altri benefici del digiuno intermittente
Mentre alcune diete possono avere molte regole, richiedono frequenti viaggi al supermercato e possono essere difficili da seguire, il digiuno intermittente è noto come un piano alimentare più semplice da seguire.
Grazie alla natura della dieta, i pasti da preparare, cucinare e pulire sono meno numerosi.
Gli svantaggi del digiuno intermittente
In generale, il digiuno intermittente è sicuro per la maggior parte degli adulti sani.
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Detto questo, chi è sensibile ai cali di zuccheri nel sangue dovrebbe parlare con un professionista della salute prima di iniziare il digiuno intermittente. Tra questi gruppi ci sono le persone:
- che hanno il diabete
- che hanno un peso ridotto
- che hanno un disturbo alimentare
- che sono incinte
- che stanno allattando al seno o al seno
Riepilogo: Il digiuno intermittente alterna periodi di digiuno a periodi di alimentazione. È stato dimostrato che aiuta a perdere peso ed è collegato a molti altri benefici per la salute.
7. La dieta Volumetrica
La dieta Volumetrica è stata creata dalla professoressa di nutrizione della Penn State University Barbara Rolls ed è intesa come un cambiamento di stile di vita a lungo termine piuttosto che come una dieta rigorosa.
Come funziona la dieta Volumetrics
Il piano alimentare è studiato per favorire la perdita di peso facendoti fare il pieno di alimenti ricchi di sostanze nutritive, a basso contenuto calorico e ad alto contenuto di acqua.
Nel frattempo, limita gli alimenti ad alto contenuto calorico come biscotti, caramelle, noci, semi e olii.
La dieta Volumetrics divide gli alimenti in quattro categorie in base alla loro densità calorica, che può essere calcolata con una formula creata da Rolls. Queste categorie sono:
- Categoria uno: comprende alimenti a bassissima densità calorica, come frutta e verdura non amidacea, latte scremato e zuppe a base di brodo.
- Categoria due: comprende alimenti a bassa densità calorica, come frutta e verdura amidacea, cereali per la colazione, carne a basso contenuto di grassi, legumi e piatti misti a basso contenuto di grassi come il chili.
- Categoria tre: comprende alimenti a media densità calorica, come carne, formaggio, pizza, pane e gelato.
- Categoria quattro: comprende alimenti ad alta densità calorica, come cracker, patatine, caramelle al cioccolato, noci, burro e olio.
I pasti della dieta volumetrica consistono per lo più in alimenti delle categorie 1 e 2, con quantità limitate di alimenti delle categorie 3 e 4.
Nessun alimento è completamente off-limits nella dieta Volumetrics e l’esercizio fisico è incoraggiato per almeno 30-60 minuti ogni giorno.
I benefici per la salute della dieta Volumetrics
La dieta Volumetrics incoraggia l’assunzione di alimenti nutrienti a basso contenuto calorico ma ad alto contenuto di fibre, vitamine e minerali, il che può aiutare ad aumentare l’apporto di nutrienti chiave e a prevenire le carenze nutrizionali.
La ricerca collega anche le diete a bassa densità calorica a una migliore qualità dell’alimentazione.
Inoltre, limita il numero di alimenti trasformati che mangerai, il che può ridurre il rischio di sviluppare alcuni tipi di cancro e di malattie cardiache.
La dieta Volumetrics può anche aiutarti a perdere peso.
Una revisione di 13 studi su oltre 3.000 persone ha rilevato che le diete ricche di alimenti a bassa densità calorica portano a una maggiore perdita di peso. Allo stesso modo, uno studio di 8 anni su più di 50.000 donne ha rilevato che gli alimenti ad alta densità calorica portano a un aumento di peso.
Gli aspetti negativi della dieta Volumetrics
Sebbene la dieta volumetrica possa essere efficace per ottenere benefici per la salute e la perdita di peso, richiede una buona conoscenza della volumetria, che implica l’apprendimento dei livelli calorici degli alimenti in relazione alle dimensioni delle porzioni e ai livelli di nutrienti.
Questo può essere più facile per alcuni rispetto ad altri.
Riepilogo: La Volumetria è stata ideata per favorire la perdita di peso facendoti fare il pieno di alimenti ricchi di nutrienti, a basso contenuto calorico e ad alto contenuto di acqua. Sebbene possa aiutarti a perdere peso, richiede una buona conoscenza della Volumetria e dei livelli calorici degli alimenti.
8. La dieta della Mayo Clinic
La dieta Mayo Clinic è stata creata dall’omonima e rinomata organizzazione medica.
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Come funziona la dieta della Mayo Clinic
Concepita come un cambiamento dello stile di vita piuttosto che come una soluzione rapida, la dieta della Mayo Clinic si concentra sulla sostituzione dei comportamenti meno salutari con quelli che hanno maggiori probabilità di favorire la longevità e la perdita di peso.
Piuttosto che vietare determinati alimenti, la dieta della Mayo Clinic utilizza una piramide per incoraggiare l’esercizio fisico e illustrare le quantità di alimenti da consumare.
Frutta, verdura e attività fisica costituiscono la base della piramide, seguita dai carboidrati nello strato successivo, poi dalle proteine e dai latticini, dai grassi e infine dai dolci.
La dieta consiste in due fasi. Una prima fase di 2 settimane progettata per dare il via alla tua perdita di peso introducendo 5 abitudini più sane e incoraggiandoti a interrompere 5 abitudini comuni meno salutari.
La seconda fase è più che altro un cambiamento dello stile di vita, progettato per essere seguito a lungo termine, che incoraggia l’educazione a scelte alimentari nutrienti e alle dimensioni delle porzioni, oltre all’attività fisica.
I benefici per la salute della dieta Mayo Clinic
Non sono disponibili molte ricerche sui benefici per la salute della dieta Mayo Clinic.
Tuttavia, la Mayo Clinic indica agli utenti di aspettarsi una perdita di peso di circa 3 chili nelle prime due settimane e fino a 3 chili nella seconda fase.
Poiché le diete ricche di fibre possono aumentare la sazietà facendoti sentire più pieno, la dieta Mayor Clinic può contribuire alla perdita di peso. Inoltre, può diminuire il rischio di sviluppare il diabete di tipo 2.
Inoltre, gli studi dimostrano che l’esercizio fisico durante una dieta ipocalorica è più efficace nel promuovere la perdita di peso rispetto alla sola dieta.
Tuttavia, sono necessarie ulteriori ricerche per determinare l’efficacia della dieta Mayo Clinic per la perdita di peso.
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Gli svantaggi della dieta della Mayo Clinic
Sebbene la versione digitale del programma includa piani alimentari, ricette, un tracker alimentare, sessioni di gruppo virtuali, allenamenti a casa e molto altro, l’acquisto del programma ha un costo mensile.
Riepilogo: La dieta Mayo Clinic utilizza una piramide facile da seguire per incoraggiare l’esercizio fisico e una dieta ricca di frutta e verdura. Sebbene gli ideatori dicano ai seguaci della dieta di aspettarsi una perdita di peso di circa 3 chili nelle prime due settimane, è necessario condurre ulteriori ricerche per comprendere appieno i suoi benefici per la salute.
9. Diete a basso contenuto di carboidrati
Le diete a basso contenuto di carboidrati sono tra le più popolari per la perdita di peso. Ne sono un esempio la dieta Atkins, la dieta chetogenica (keto) e la dieta a basso contenuto di carboidrati e grassi (LCHF).
Alcune diete riducono i carboidrati in modo più drastico di altre. Ad esempio, le diete a bassissimo contenuto di carboidrati come la dieta keto limitano questo macronutriente a meno del 10% delle calorie totali, rispetto al 30% o meno di altri tipi di dieta.
Come funzionano le diete low carb
Le diete low carb limitano l’assunzione di carboidrati a favore di proteine e grassi.
Sono in genere più ricche di proteine rispetto alle diete a basso contenuto di grassi, il che è importante perché le proteine possono aiutare a frenare l’appetito, ad aumentare il metabolismo e a conservare la massa muscolare.
Nelle diete a bassissimo contenuto di carboidrati come la keto, il tuo corpo inizia a utilizzare gli acidi grassi anziché i carboidrati per produrre energia, convertendoli in chetoni. Questo processo è chiamato chetosi.
Benefici per la salute delle diete a basso contenuto di carboidrati
Le ricerche suggeriscono che le diete a basso contenuto di carboidrati possono ridurre i fattori di rischio per le malattie cardiache, compresi i livelli elevati di colesterolo e di pressione sanguigna. Possono anche migliorare i livelli di zucchero e di insulina nel sangue nelle persone affette da diabete di tipo 2.
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Molti studi indicano che le diete a basso contenuto di carboidrati possono favorire la perdita di peso e possono essere più efficaci delle diete convenzionali a basso contenuto di grassi.
Ad esempio, da una revisione di 53 studi su 68.128 partecipanti è emerso che le diete a basso contenuto di carboidrati fanno perdere molto più peso rispetto alle diete a basso contenuto di grassi.
Inoltre, le diete a basso contenuto di carboidrati sembrano essere molto efficaci per bruciare il grasso della pancia.
Gli svantaggi delle diete low carb
In alcuni casi, una dieta a basso contenuto di carboidrati può aumentare i livelli di colesterolo LDL (cattivo). Le diete a bassissimo contenuto di carboidrati possono anche essere difficili da seguire e causare disturbi digestivi in alcune persone.
In situazioni molto rare, seguire una dieta a basso contenuto di carboidrati può causare una condizione nota come chetoacidosi, una pericolosa condizione metabolica che può essere fatale se non trattata.
Riepilogo: Le diete a basso contenuto di carboidrati limitano l’assunzione di carboidrati, incoraggiando il tuo corpo a utilizzare più grassi come combustibile. Possono aiutarti a perdere peso e offrono molti altri benefici.
Sommario
Molte diete possono aiutarti a perdere peso e offrono benefici unici per la salute.
Alcuni dei piani alimentari più popolari sono la dieta mediterranea, la dieta WW (Weight Watchers), la dieta MIND, la dieta DASH, il digiuno intermittente, le diete a base vegetale, le diete a basso contenuto di carboidrati, la dieta della Mayo Clinic e la dieta Volumetrics.
Sebbene tutte le diete sopra elencate siano efficaci per la perdita di peso, la dieta che sceglierai dovrebbe dipendere dal tuo stile di vita e dalle tue preferenze alimentari. In questo modo avrai maggiori probabilità di seguirla a lungo termine.
Inoltre, prima di iniziare qualsiasi tipo di nuova dieta, è sempre una buona idea parlare con il tuo medico della tua storia personale di salute. Potrà aiutarti a decidere quale sia il piano alimentare più adatto a te.
Inoltre, una volta che hai deciso di iniziare una nuova dieta, un dietologo registrato può aiutarti a orientarti tra le nuove regole e a pianificare i pasti che desideri consumare.